L'Oms Europa ha pubblicato un nuovo rapporto sulla gestione della fase di transizione della pandemia da Covid-19. Il documento evidenzia un quadro disomogeneo tra i Paesi, con miglioramenti nella copertura vaccinale e nei sistemi di sorveglianza, ma anche criticità legate alla diffusione di nuove varianti, alla disinformazione e alla tenuta dei sistemi sanitari.
Il rapporto sottolinea che, nonostante l’attenuazione dell’emergenza, permangono disuguaglianze nell’accesso ai vaccini e ai trattamenti, con alcune fasce di popolazione ancora poco protette. La capacità di risposta alle nuove varianti risulta variabile tra le diverse nazioni, con alcune che hanno rafforzato le misure di monitoraggio e altre che hanno ridotto la sorveglianza a livelli minimi.
Tra le principali raccomandazioni dell’Oms: rafforzare i programmi di immunizzazione, investire nella resilienza delle strutture sanitarie e migliorare la comunicazione istituzionale per contrastare la sfiducia nei confronti delle autorità sanitarie. Il rapporto invita inoltre a mantenere alta l’attenzione sulle conseguenze a lungo termine del Covid-19, in particolare il long Covid, che continua ad avere un impatto significativo sulla salute pubblica.