L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) propone l’introduzione di avvertenze sanitarie sulle etichette delle bevande alcoliche, analoghe a quelle sui pacchetti di sigarette, per informare i consumatori sui rischi per la salute, inclusa la correlazione con il cancro.
Secondo l’Oms, il consumo di alcol è responsabile di oltre 400.000 decessi annui nella regione europea, pari al 7% del totale. Tra i tumori legati all’assunzione di alcol, vengono segnalati quelli della bocca, faringe, esofago, colon-retto e seno.
A sottolineare la necessità di un'etichettatura obbligatoria e standardizzata sulle bevande alcoliche è un nuovo rapporto "Etichette di avvertenza sanitaria sull'alcol: una prospettiva di salute pubblica per l'Europa", che rivela che solo il 15% degli intervistati è consapevole che l'alcol possa causare il cancro al seno e solo il 39% è a conoscenza del suo legame con il cancro al colon. L’obiettivo dell’iniziativa è aumentare la consapevolezza e ridurre il peso delle malattie correlate.
Alcuni Paesi hanno già adottato misure simili. L’Irlanda ha approvato una normativa che prevede etichette con informazioni sui rischi oncologici e sulle malattie epatiche a partire dal 2026. Il settore industriale si oppone alla proposta, temendo un impatto negativo sul mercato, ma l’OMS ribadisce che una maggiore consapevolezza dei rischi potrebbe ridurre il consumo di alcol e i costi sanitari associati.
Le proposte saranno discusse nei prossimi mesi in sede internazionale.