Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), c'è una minaccia globale in corso causata da sciroppi per la tosse tossici. L'OMS ha riferito all'agenzia Reuters di lavorare attualmente con sei nuovi paesi oltre ad altre regioni precedentemente individuate, al fine di monitorare questi farmaci potenzialmente letali.
L'agenzia delle Nazioni Unite ha già rilevato nove paesi (Gambia, Uzbekistan, Micronesia, Isole Marshall, Indonesia, Liberia, Timor Est, Cambogia, Senegal) in cui potrebbero essere stati venduti sciroppi contaminati, dopo che lo scorso anno più di 300 neonati sono morti in tre continenti a causa di questi farmaci. Rutendo Kuwana, il responsabile del team dell'OMS per le criticità legate a medicinali non conformi e falsificati, ha rifiutato di rivelare i nomi dei sei nuovi paesi con cui il suo team sta collaborando, poiché le indagini sono ancora in corso. Kuwana, ha avvertito che i medicinali contaminati potrebbero essere ancora presenti sul mercato, poiché i fusti adulterati potrebbero essere ancora nei magazzini. Secondo quanto riportato da diversi esperti di produzione farmaceutica intervistati da Reuters, attori senza scrupoli sostituiscono talvolta il glicole propilenico (uno degli ingredienti principali di questi sciroppi) con alternative tossiche come il glicole etilenico e il glicole dietilenico perché più economici. Queste alternative sono comunemente utilizzate nei liquidi dei freni per auto o come antigelo e in altri prodotti non destinati al consumo umano. L'OMS pensa che nel 2021, quando il prezzo del glicole propilenico è aumentato, uno o più fornitori abbiano mescolato liquidi tossici più economici con i principi attivi. Kuwana, non ha specificato dove si trovassero i fornitori e ha aggiunto che le catene di approvvigionamento coinvolte, per lo più nel mercato nero, hanno reso difficile capire l'origine delle transazioni commerciali. Dal 2001, l'OMS sconsiglia l'uso di sciroppi per la tosse nei bambini di età inferiore ai 5 anni, poiché afferma che ci sono prove limitate della loro efficacia e dei loro effetti collaterali. Ci sono stati almeno cinque casi negli ultimi cinquant'anni, in paesi come India e Panama, in cui paracetamolo e sciroppi per la tosse sono stati contaminati da sostanze chimiche mortali, sebbene la serie di decessi dello scorso anno sia la più grave mai registrata.
L'OMS sta offrendo supporto ai paesi colpiti e ha invitato a intensificare la sorveglianza sui medicinali. Nonostante il rischio in corso, l'OMS rassicura che molti paesi stanno adottando un approccio proattivo per affrontare il problema.
https://www.reuters.com/business/healthcare-pharmaceuticals/who-says-toxic-syrup-risk-ongoing-more-countries-hit-2023-06-16/Cristoforo Zervos