L'Agenzia europea per i medicinali ha comunicato ai produttori di vaccini interessati le raccomandazioni dell'Unione europea sui ceppi da includere nella composizione del vaccino contro l'influenza stagionale per la stagione influenzale 2023-2024.
Per questa specifica patologia, l'EMA ha istituito un gruppo di lavoro "ad hoc" che, a sua volta, fa parte di un settore adibito esclusivamente ai prodotti biologici. Il gruppo di lavoro, ogni anno, pubblica le raccomandazioni per prevenire e curare l'influenza stagionale. Il Centro europeo per il controllo delle malattie (ECDC) stima che, in media, circa 40 mila persone muoiano prematuramente ogni anno a causa dell'influenza in Unione europea. Il 90% dei decessi si verifica in soggetti di età superiore ai 65 anni, specialmente tra quelli con condizioni cliniche croniche di base.
Il team dell'EMA riunisce i migliori esperti degli Stati membri su questa patologia ed il loro lavoro si basa sulle informazioni dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) sulla sorveglianza internazionale dell'influenza. Quest'anno, queste osservazioni dell'OMS sono state comunicate dal rappresentante del Centro di collaborazione dell'OMS per la consultazione e la ricerca sull'influenza presso il Francis Crick Institute in Gran Bretagna. Queste raccomandazioni sono state approvate dal comitato per i medicinali per uso umano (CHMP) nella riunione del 27-30 marzo.
L'Agenzia invita i titolari dell'autorizzazione all'immissione in commercio a presentare le loro domande di modifica della composizione dei vaccini antinfluenzali autorizzati secondo la procedura centralizzata entro il 12 giugno.
Link al documento:
https://aeur.eu/f/68nCristoforo Zervos