Sono state pubblicate da Anaao Assomed le tabelle economiche definitive che quantificano gli aumenti stipendiali e gli arretrati derivanti dal rinnovo del CCNL 2022–2024 per la dirigenza medica, veterinaria e sanitaria.
Per quanto riguarda gli incrementi mensili medi pro capite a regime dal 1° gennaio 2024, i direttori di struttura complessa (UOC) percepiscono un aumento fino a 424,79 euro lordi per i dirigenti medici e veterinari e 419,42 euro lordi per la dirigenza sanitaria. L’incremento è composto da quota tabellare (230 euro), indennità di specificità medica (23,27 euro per i dirigenti medici), indennità di direzione UOC (48,62 euro) e incremento della posizione fissa (122,90 euro). Per i dirigenti titolari di altri incarichi, l’aumento mensile medio è pari a 376,17 euro lordi per la dirigenza medica e veterinaria e 370,80 euro lordi per la dirigenza sanitaria.
Alle voci fisse si aggiungono gli incrementi dei fondi della retribuzione accessoria, che ammontano a una media di 667,50 euro annui pro capite, suddivisi tra fondo condizioni di lavoro (344,50 euro), fondo risultato (130 euro) e integrazioni aziendali (193 euro), con importi che possono variare in base alla contrattazione decentrata.
Le tabelle includono anche il riconoscimento dell’indennità di vacanza contrattuale (IVC) per il periodo 2022–2025, che vale 134,06 euro lordi al mese, pari a 1.742,78 euro annui lordi comprensivi di tredicesima.
Per gli arretrati complessivi maturati al 31 dicembre 2025, i valori stimati risultano fino a 9.469,39 euro per i direttori di UOC dell’area chirurgica e 9.141,53 euro per quelli dell’area medica. Gli arretrati scendono a 4.915,37 euro per i dirigenti con incarichi di alta specializzazione e a 4.019,39 euro per i titolari di incarico iniziale. Per la dirigenza sanitaria, gli importi si attestano fino a 9.001,91 euro per i direttori di UOC, 4.811,75 euro per l’alta specializzazione e 3.915,95 euro per l’incarico iniziale.
Agli arretrati vanno inoltre aggiunti gli incrementi medi della retribuzione accessoria maturati nel 2024–2025, stimati in circa 1.377 euro pro capite e soggetti a variabilità in funzione degli accordi aziendali.
aaa_7181588_tabelle_definitive_preintesa.pdf