La Food and Drug Administration (Fda) ha annunciato che tutti i suoi centri impiegheranno immediatamente strumenti di intelligenza artificiale generativa per uso interno, con piena integrazione prevista per il 30 giugno. La decisione segue un progetto pilota volto a testare l’uso dell’AI nel lavoro dei revisori scientifici.
L’obiettivo è ridurre i tempi di valutazione delle richieste di autorizzazione dei farmaci, che attualmente richiedono dai sei ai dieci mesi. Secondo l’agenzia, l’AI aiuterà il personale a gestire più rapidamente attività ripetitive e amministrative, accelerando così l’intero processo decisionale.
L’Fda ha assicurato che i futuri sviluppi dell’iniziativa punteranno a migliorare l’usabilità, integrare meglio i documenti e adattare le risposte alle esigenze specifiche dei vari centri, mantenendo al contempo alti standard di sicurezza e conformità normativa.
A questo riguardo sono trapelate alcune indiscrezioni, riportate da Reuters e Wired, su diversi incontri sull’uso della AI tra Fda, OpenAI e membri del cosiddetto “Department of Government Efficiency”, vicino a Elon Musk. Ulteriori aggiornamenti dell’agenzia statunitense sono attesi a giugno.
https://www.reuters.com/business/healthcare-pharmaceuticals/us-fda-centers-deploy-ai-internally-immediately-2025-05-08/
Cristoforo Zervos