"La burocrazia toglie tempo prezioso alla cura dei pazienti e aumenta il carico di stress per i medici di famiglia. Con sempre meno medici di medicina generale e una popolazione anziana in crescita, è urgente trovare soluzioni concrete". Lo afferma Angelo Testa, presidente nazionale Snami, Sindacato nazionale autonomo medici italiani, in una nota.
Snami propone 5 misure di semplificazione: piattaforma per le 'inadempienze prescrittive', un sistema per responsabilizzare ogni attore della filiera salute e ridurre il carico sui medici di famiglia; autocertificazione per i primi 3 giorni di malattia, liberiamo tempo prezioso per dedicarlo alla clinica e alla cura; abolizione dei Piani terapeutici, un peso inutile che distoglie dall'assistenza diretta; multiprescrizione per terapie croniche, una soluzione che semplifica la gestione dei trattamenti per i pazienti e, infine, la ricetta dematerializzata completa. "Finalmente vera dal prossimo anno - rimarca Snami - la ricetta bianca, usata quotidianamente per i farmaci di fascia C (a carico del cittadino), sparirà e sarà possibile inviare in formato telematico la ricetta dematerializzata in qualsiasi Regione, garantendo un monitoraggio più efficace e l'aggiornamento del Fascicolo sanitario elettronico".
"Questi - conclude Testa - sono gli obiettivi che stiamo perseguendo per ridare centralità alla relazione medico-paziente e per creare una sanità migliore".