"Favoriremo la condivisione delle conoscenze scientifiche e promuoveremo la formazione continua dei giovani ortopedici, grazie ad un costante confronto con le società superspecialistiche nazionali affiliate e le società scientifiche internazionali". Sono le prime parole del prof. Pietro Simone Randelli in qualità di nuovo presidente della Società italiana di ortopedia e traumatologia (Siot), che subentra al prof. Alberto Momoli, direttore Uoc Ortopedia e traumatologia Ospedale San Bortolo di Vicenza. Randelli, direttore Prima clinica ortopedica, Istituto ortopedico Gaetano Pini-Cto di Milano, guiderà la Siot fino al 2026. La proclamazione è avvenuta a Roma in occasione del 107° Congresso nazionale Siot, che in tre giorni ha riunito circa 2500 ortopedici di fama nazionale e internazionale. "La Società è cresciuta molto in questi anni grazie al lavoro dei miei predecessori", ha sottolineato Randelli. "Ora risulta più che mai necessario proseguire promuovendo l'eccellenza nella pratica ortopedica e nella ricerca". Il neopresidente ha poi tracciato le sue linee programmatiche. "Promuoveremo la Siot Academy, programma di certificazione delle competenze sugli interventi più diffusi e di impatto sulla salute pubblica" che fornisca ai soci "strumenti innovativi e di grande spessore scientifico per un aggiornamento professionale serio e utile alla pratica quotidiana". Da potenziare il programma Siot Safe, "che tutela i nostri associati", permettendo "una copertura anche legale e per tutte le possibili controversie". Importante "fornire un'attività di consulenza per tutti i soci in maniera ancora più approfondita". Infine, il supporto alle amministrazioni regionali, in modo da "avviare gare per i dispositivi medici con criteri chiari, assicurando ai cittadini i prodotti migliori al prezzo più basso". Necessario "stilare delle linee guida per la corretta informazione online con l'adesione di tutti gli ortopedici italiani per evitare fake news verso i pazienti", ha concluso Randelli, che sarà affiancato da un nuovo consiglio direttivo composto dai vicepresidenti Alberto Belluati e Rocco Papalia, affiancati dai consiglieri Araldo Causero, Pietro Cavaliere, Roberto Civinini, Oronzo De Carolis, Paolo Gabellieri, Francesco Pallotta, Erika Viola.