Clinica
Eczema, efficacia delle terapie educative e psicologiche per la gestione
Una recente review pubblicata su Cochrane ha voluto valutare i risultati clinici degli interventi educativi e psicologici nei bambini e negli adulti affetti eczema
La dermatite atopica, comunemente nota come eczema, rappresenta una sfida clinica importante, che può influire significativamente sulla qualità della vita dei pazienti e delle loro famiglie. Oltre ai sintomi fisici come prurito intenso e lesioni cutanee, l'eczema può comportare un impatto psicologico rilevante, influenzando il benessere generale dei soggetti colpiti, specialmente nei casi di malattia cronica e recidivante. La gestione dell'eczema richiede non solo l’applicazione regolare di trattamenti topici, ma anche una comprensione profonda dei fattori scatenanti e dei comportamenti che possono aggravare la malattia. Un approccio terapeutico che integri l'educazione e il supporto psicologico potrebbe quindi offrire un valore aggiunto rispetto ai trattamenti tradizionali basati su emollienti, corticosteroidi topici e inibitori della calcineurina.
Una recente review pubblicata su Cochrane ha voluto valutare i risultati clinici degli interventi educativi e psicologici nei bambini e negli adulti affetti eczema e riassumere la disponibilità e i principali risultati delle valutazioni economiche. L’obiettivo era quello di valutare se questi interventi, spesso percepiti come complementari, potessero migliorare la gravità della malattia, il controllo a lungo termine dei sintomi e la qualità della vita, contribuendo anche a una gestione più olistica dell’eczema.
Lo studio ha evidenziato come gli interventi educativi sia individuali che di gruppo possano migliorare la qualità di vita correlata alla salute, il controllo dell'eczema a lungo termine e il benessere psicologico.
La revisione Cochrane
Lo studio ha analizzato 37 trial clinici randomizzati per un totale di 6170 partecipanti, la maggior parte dei quali bambini e adolescenti, prevalentemente in contesti ospedalieri. La revisione si è focalizzata sia su interventi educativi che psicologici, valutando il loro impatto su vari esiti clinici, come la gravità della malattia e il benessere psicologico.
Gli interventi di educazione individuale possono ridurre i segni clinici a breve termine, come misurato da strumenti standardizzati quali il SCORAD (un indice clinico che misura la gravità dell'eczema), ma non sono emerse informazioni rilevanti riguardo ai sintomi riportati dai pazienti, alla qualità della vita o al controllo della malattia nel lungo periodo, mentre l’educazione di gruppo sembra essere più efficace nel lungo termine, con una riduzione significativa della gravità dell'eczema e dei sintomi riferiti dai pazienti.
Gli interventi educativi che utilizzano la tecnologia (come corsi online o app) hanno mostrato risultati meno definiti. Non è chiaro se possano ridurre i segni clinici dell'eczema, ma potrebbero migliorare leggermente il controllo a lungo termine della malattia, pur non avendo effetti significativi sui sintomi riferiti dai pazienti o sulla qualità della vita nel breve termine.L'importanza di un approccio olistico alla cura dell'eczema
In conclusione, gli interventi educativi e psicologici sembrano offrire benefici promettenti, soprattutto quando utilizzati come complemento alla terapia convenzionale. La revisione sottolinea come l’integrazione di interventi educativi e psicologici rappresenti un’opportunità per migliorare la gestione a lungo termine dell’eczema, non solo in termini di riduzione della gravità clinica, ma anche di miglioramento del benessere generale dei pazienti.
Gli autori della revisione sottolineano quindi la necessità di coinvolgere maggiormente i pazienti nella progettazione degli studi futuri, in modo da garantire che gli interventi educativi e psicologici siano realmente utili e applicabili nella pratica clinica. Inoltre, è fondamentale adottare un approccio personalizzato, che tenga conto delle preferenze e delle circostanze individuali dei pazienti. Per chi vive con l'eczema, il "lungo termine" potrebbe significare una gestione che dura per tutta la vita, non solo per la durata di uno studio clinico.
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