Enti regolatori
Parkinson
21/03/2024

Parkinson, rimborsabile prima terapia in infusione sottocutanea continua per malattia in fase avanzata

L’Aifa ha dato il via libera alla rimborsabilità del farmaco a base di foslevodopa/foscarbidopa in infusione sottocutanea continua per persone con Parkinson in fase avanzata

farmacovigilanza

L’Aifa dà il via libera alla rimborsabilità della prima e unica terapia a base di foslevodopa/ foscarbidopa in infusione sottocutanea continua per 24 ore per il trattamento della malattia di Parkinson in fase avanzata con gravi fluttuazioni motorie e ipercinesia o discinesia. La somministrazione continua aiuta i pazienti a controllare efficacemente i sintomi motori e i movimenti involontari. Lo fa sapere una nota dell’azienda produttrice AbbiVie.
Il Parkinson è tra le malattie neurodegenerative più diffuse che colpisce circa 6,1 milioni di persone nel mondo. In Italia si stimano oltre 300mila persone, un numero che si prevede raddoppierà entro il 2050. Si tratta di una patologia complessa che è caratterizzata da tremore, rigidità muscolare, lentezza dei movimenti e difficoltà di equilibrio.
AbbVie ha recentemente annunciato l’arrivo della combinazione foslevodopa/foscarbidopa per uso sottocutaneo per il trattamento di persone con malattia di Parkinson in fase avanzata, rispondenti a levodopa, con gravi fluttuazioni motorie e ipercinesia o discinesia (movimento eccessivo), nel caso in cui le combinazioni di medicinali per il Parkinson disponibili non abbiano dato risultati soddisfacenti.

Questa è la prima e unica terapia a base di foslevodopa/foscarbidopa in infusione sottocutanea a somministrazione continua, 24 ore su 24, che può aiutare i pazienti a prolungare il periodo in cui i sintomi sono ben controllati, generalmente definito come stato di "On".
"Le persone che convivono con il Parkinson devono affrontare sfide quotidiane e incertezze, soprattutto quando la malattia progredisce e i sintomi non sono più adeguatamente controllati, nonostante l’ottimizzazione delle terapie. In questa fase i pazienti tendono a sperimentare una maggiore disabilità e una ridotta capacità di svolgere le attività della vita quotidiana" dichiara Annalisa Iezzi, Direttore Medico di AbbVie. “Per questo, negli anni, la nostra ricerca e sviluppo si è indirizzata sempre più verso lo studio di soluzioni che permettano ai pazienti e alle loro famiglie una migliore gestione della patologia e della propria quotidianità, anche nelle ore più difficili, come quelle serali e notturne”.
Lo sviluppo della nuova combinazione è stato supportato da due studi di Fase 3: uno studio della durata di 12 mesi (studio M15-741) che ha valutato la sicurezza, la tollerabilità e l'efficacia a lungo termine dell'infusione sottocutanea continua; e uno studio della durata di 12 settimane (studio M15-736) che ha confrontato l'efficacia e la sicurezza della combinazione foslevodopa/foscarbidopa con la levodopa/carbidopa per via orale.

"Questa approvazione rappresenta un progresso significativo per i pazienti affetti dalla malattia di Parkinson, che storicamente hanno avuto opzioni di trattamento limitate per gli stadi avanzati" sottolinea Angelo Antonini, MD, PhD, Professore di Neurologia presso il Dipartimento di Neuroscienze dell'Università di Padova. "Quando il trattamento orale non è più sufficiente a migliorare le fluttuazioni motorie, i pazienti hanno bisogno di opzioni alternative. L'infusione 24 ore su 24 consente una somministrazione continua di levodopa, che è tuttora il gold standard della terapia".
"Il Parkinson, nella sua progressione, può richiedere un notevole impegno fisico ed emotivo non solo per i pazienti ma anche per chi si ne prende cura e per le famiglie, che spesso svolgono un ruolo di supporto fondamentale nella loro vita quotidiana" conclude il Prof. Michele Tinazzi, Professore Ordinario di Neurologia presso il Departimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento dell’Università di Verona e Presidente della Società Parkinson e Disordini del Movimento. "La ricerca scientifica rende oggi disponibile una nuova strategia terapeutica che può migliorare la qualità di vita dei pazienti. È fondamentale adesso garantire a tutti un accesso omogeneo alla cura nelle diverse Regioni italiane e favorire una migliore gestione di questi pazienti anche nella fase avanzata di malattia".

La combinazione foslevodopa/foscarbidopa è una soluzione per infusione sottocutanea continua per 24 ore per il trattamento della malattia di Parkinson in stadio avanzato rispondente alla levodopa, con gravi fluttuazioni motorie e ipercinesia o discinesia, quando le combinazioni disponibili di medicinali per il Parkinson non hanno dato risultati soddisfacenti.
Lo studio di Fase 3 ha valutato la sicurezza, la tollerabilità e l'efficacia dell'esposizione giornaliera di 24 ore all'infusione sottocutanea continua della combinazione foslevodopa/foscarbidopa in persone con malattia di Parkinson avanzata i cui sintomi motori non erano adeguatamente controllati dal trattamento in corso. L'endpoint primario era la valutazione della sicurezza e della tollerabilità della combinazione foslevodopa/foscarbidopa. Gli endpoint secondari comprendevano le variazioni rispetto al basale dei tempi normalizzati di "Off" e "On", la percentuale di pazienti che riferivano acinesia mattutina e il punteggio medio del questionario sulla qualità di vita. Lo studio è stato condotto in 58 Centri in 13 Paesi (Australia, Belgio, Canada, Danimarca, Germania, Italia, Giappone, Paesi Bassi, Russia, Spagna, Svezia, Regno Unito e Stati Uniti). I pazienti eleggibili comprendevano adulti di 30 anni o più con diagnosi di malattia di Parkinson idiopatica responsiva alla levodopa, che sperimentavano una media di almeno 2,5 ore di tempo in "Off" al giorno, come valutato dal diario del paziente. Ulteriori informazioni sullo studio sono disponibili su www.clinicaltrials.gov (NCT03781167).
Lo studio di Fase 3, in doppio cieco, doppio mascherato, ha confrontato l'efficacia, la sicurezza e la tollerabilità della combinazione foslevodopa/foscarbidopa rispetto a levodopa/carbidopa a rilascio immediato per via orale (LD/CD) in pazienti con malattia di Parkinson avanzata. Ai partecipanti è stato fornito un diario (il PD Diary) per valutare il loro stato motorio durante il giorno. L'endpoint primario era il tempo in "ON" senza discinesie fastidiose. Lo studio ha incluso 141 partecipanti che sono stati assegnati in modo casuale e hanno ricevuto il trattamento in 65 centri negli Stati Uniti e in Australia. I partecipanti sono stati randomizzati per ricevere foslevodopa/foscarbidopa in infusione sottocutanea continua più capsule orali di placebo di LD/CD oppure capsule orali contenenti LD/CD a rilascio immediato più somministrazione sottocutanea continua di una soluzione di placebo di foslevodopa/foscarbidopa per 24 ore. La durata del trattamento è stata di 12 settimane.
Pertanto, l’infusione sottocutanea continua per 24 ore di foslevodopa/foscarbidopa ha evidenziato un favorevole profilo beneficio-rischio e rappresenta una valida alternativa non chirurgica per i pazienti con Malattia di Parkinson in fase avanzata consentendo non solo un buon controllo delle fluttuazioni motorie ma anche un miglioramento della qualità del sonno e dell’acinesia mattutina contribuendo, in tal modo, al miglioramento della qualità di vita dei pazienti.

Per saperne di più: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2024/02/06/24A00714/sg

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui
nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra Newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la determina AIFA che rende rimborsabile isatuximab in combinazione con VRd per il mieloma multiplo di nuova diagnosi non eleggibile a trapianto autologo
La Corte dei Conti quantifica gli aumenti dell’indennità di specificità previsti dalla Legge di Bilancio 2026: +3.052 euro lordi annui per medici e veterinari e +1.600 euro per gli infermieri.
Lo stipendio medio dei medici italiani è di 89.678 euro, ma con ampie disuguaglianze territoriali. La Manovra 2026 punta su assunzioni e aumenti per ridurre il divario
Siglata in Sisac la pre-intesa sull’ACN 2022-24 per MMG, continuità assistenziale e 118. Fimmg e FMT chiedono l’avvio immediato del negoziato per il prossimo triennio

Resta aggiornato con noi!
La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

I più letti della settimana
ANNUNCI
Vendo | Toscana
Vendesi ecografo HM70A , portatile con carrello , stampante sony e tre sonde : convex; lineare ; e endocavitaria 

EVENTI
Al via la 2° edizione Milan Longevity Summit, un laboratorio urbano per una vita più lunga e in salute
Edra S.p.A sarà media partner della seconda edizione del Milan Longevity Summit che si svolgerà a Milano dal 21 al...

AZIENDE
Eurosets presenta Landing Advance
Immagine in evidenza Eurosets presenta Landing Advance, un sistema completo e intuitivo che apre nuove frontiere nel campo del monitoraggio multiparametrico in cardiochirurgia...

Libreria
Il manuale è stato scritto per colmare una...
La radiologia senologica incarna un ramo dell'imaging di...
Negli ultimi anni, i progressi scientifici e clinici...
Questo manuale offre una panoramica aggiornata sul ruolo...
Questo testo vuole aiutare a comprendere la legge...
Corsi
L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE NELLA GESTIONE DELLE MALATTIE INFETTIVE

L’impatto dell’Intelligenza Artificiale (AI) e dei Big Data nel settore sanitario è innegabile. L’AI sta rivoluzionando la scoperta di farmaci, la...


Social media in medicina. Al via nuovo corso di formazione Fad

Edra, sempre attenta a garantire una formazione completa e adeguata alle esigenze del sistema salute, ha progettato il nuovo corso...


Progettare la cura con la medicina narrativa. Strumenti per un uso quotidiano

Introdurre la Medicina Narrativa nella progettazione dei percorsi di cura. Integrare la narrazione nel sistema cura e nel sistema persona...


Il rapporto con il paziente: rapporti legali ed emozionali

3 Corsi per 25 crediti ECMCorso 1: La medicina narrativa nella pratica di cura Corso 2: Progettare la cura con...