Due casi umani di influenza aviaria A (H5) in California, si tratta di persone con esposizione professionale a bovini da latte. Lo rendono noto i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc) che stanno indagano sui contagi. L'identificazione dell'H5 "nelle persone esposte ad animali infetti non è inaspettata e non cambia la valutazione del rischio per la popolazione che continua ad essere bassa", secondo i Cdc. Al momento - riferiscono le autorità americane - "non è noto alcun collegamento o contatto tra il primo e il secondo caso confermato in California", è probabile quindi che si tratti "di casi separati di diffusione del virus da animale a uomo". I due casi umani di H5 sono i primi in California dove focolai di H5N1 nei bovini da latte sono stati segnalati per la prima volta nell'agosto 2024.
Includendo questi casi più recenti, "sono 16 i contagi umani di H5 segnalati negli Stati Uniti nel corso del 2024, portando il totale a 17 dal 2022. Casi nel corso del 2024 sono stati segnalati in Texas (1), Michigan (2), Colorado (10), Missouri (1) e California (2) - precisano i Cdc - Sei dei 16 casi umani segnalati sono stati collegati all'esposizione a mucche da latte malate o infette; 9 casi hanno avuto esposizione a pollame infetto". La fonte dell'infezione per l'unico caso nel Missouri "non è stata determinata e sono in corso i test sierologici sui contatti del caso nel Missouri", chiosano gli esperti.