L'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Roma ha recentemente pubblicato un documento che fornisce indicazioni dettagliate sulle corrette modalità di rilascio dei certificati di malattia, con l'obiettivo di garantire una gestione appropriata e diligente di tali certificazioni, a tutela sia dei diritti dei pazienti che del rispetto tra colleghi. Ecco i contenuti principali
Il certificato medico di malattia è un'attestazione che giustifica l'assenza dal lavoro a causa di un evento morboso. Esso costituisce la prova della legittimità dell'assenza ed è obbligatorio sia per i lavoratori del settore privato che per quelli del settore pubblico. Al momento del rilascio, il medico certifica l'incapacità del paziente a svolgere l'attività lavorativa a seguito di un'infermità direttamente constatata.
• Liberi professionisti
• Medici di pronto soccorso
• Medici ospedalieri di strutture pubbliche e private al momento della dimissione
• Medici ospedalieri durante l'attività ambulatoriale
• Medici di continuità assistenziale
• Medici di medicina generale
• Pediatri di libera scelta
• Specialisti ambulatoriali
In caso di difficoltà tecniche o operative che impediscono la trasmissione telematica, il medico o la struttura sanitaria devono consegnare al paziente la certificazione di malattia in formato cartaceo. Il paziente, in questo caso, è tenuto a inviare autonomamente il certificato all'INPS e al proprio datore di lavoro tramite raccomandata A/R, PEC o fax, rispettando i tempi previsti. È importante informare il paziente di questo onere, sottolineando che l'utilizzo del formato cartaceo comporta un aggravio sia in termini di costi che di tempo.
• Assenze per malattia superiori a dieci giorni
• Secondo episodio di malattia nell'anno solare
In tali circostanze, il medico deve fornire una copia cartacea della certificazione, indicando la motivazione per cui il certificato non può essere rilasciato da medici non convenzionati.
Il rispetto delle corrette modalità di rilascio dei certificati di malattia è fondamentale per garantire la tutela dei diritti dei pazienti e mantenere un rapporto di collaborazione e rispetto tra colleghi. I medici sono invitati a seguire scrupolosamente le indicazioni fornite dall'Ordine dei Medici di Roma, al fine di assicurare una gestione diligente e appropriata delle certificazioni di malattia.