Presentate al XII Congresso nazionale della Società Italiana dell’Obesità (SIO) le nuove Linee Guida per la diagnosi e il trattamento dell’obesità, redatte dalla SIO in collaborazione con 34 Società Scientifiche su mandato dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), che ne ha curato l’approvazione e la pubblicazione. Il documento aggiorna i criteri diagnostici e i percorsi terapeutici, introducendo una gestione clinica più precoce, multidisciplinare e personalizzata.
Le Linee Guida definiscono l’obesità come malattia cronica, sistemica e recidivante, spostando l’attenzione dalla sola misurazione del BMI alla valutazione clinica della distribuzione del grasso corporeo, in particolare di quello addominale. Centrale la raccomandazione a costruire percorsi multimodali che integrino trattamento farmacologico, interventi comportamentali e supporto psicologico, con l’obiettivo di personalizzare gli obiettivi di terapia in base al profilo del paziente.
Sul piano terapeutico, viene riconosciuto il ruolo crescente dei farmaci anti-obesità, da impiegare in modo mirato e integrato con dieta ed esercizio. Le Linee Guida segnalano inoltre la necessità di garantire percorsi clinici dedicati in centri specializzati e di affrontare il tema della rimborsabilità per i pazienti con forme gravi o complicanze.
Durante il congresso, il presidente Rocco Barazzoni ha sottolineato come “la Legge Pella, che riconosce l’obesità come patologia cronica, rappresenti un punto di non ritorno”. L’onorevole Roberto Pella, intervenuto ai lavori, ha annunciato che i prossimi passi saranno l’inserimento dell’obesità nel Piano nazionale della cronicità e nei LEA.
La SIO ha inoltre presentato lo studio ITROS (Italian Real World on Obesity Study), condotto su 1,2 milioni di assistiti seguiti dai medici di medicina generale, che mostra un incremento proporzionale tra aumento del peso corporeo, prescrizioni farmacologiche e consumo di risorse sanitarie.
Il congresso si è chiuso con la nomina del professor Silvio Buscemi a presidente eletto per il biennio 2025-2027, che ha annunciato la continuità del lavoro della SIO nel promuovere ricerca, formazione e dialogo con le istituzioni per migliorare la gestione clinica dell’obesità.