Entro il 21 marzo prossimo le strutture accreditate con il Servizio sanitario nazionale (Ssn) possono usufruire di agevolazioni per il pagamento all'Enpam (Ente di previdenza dei medici e dei dentisti) dei contributi del 4% dei medici specialisti esterni. Lo si legge in una nota della stessa Cassa professionale. Le facilitazioni consistono nella possibilità di versare a rate, senza sanzioni, sia il contributo dovuto per l'anno di fatturato 2024 sia quello per l'anno di fatturato 2023. La misura, si ricorda, "riguarda i contributi del 4% che sono a carico degli specialisti esterni non dipendenti, che - come confermato da numerose sentenze - devono essere versati dalle strutture per cui lavorano. Per aderire alle condizioni agevolate, le strutture interessate dovranno dichiarare di rinunciare a eventuali contenziosi in corso e impegnarsi a non aprirne di nuovi. Per chi aderirà al protocollo sono previste anche misure per gli adempimenti nei confronti degli ex collaboratori e per l'ottenimento del Durc. Le strutture che invece non aderiranno entro il 21 marzo 2025, dovranno pagare in unica soluzione entro la fine dello stesso mese e saranno soggette alle sanzioni relative agli eventuali mancati pagamenti del 2023". Le strutture accreditate con il Ssn possono aderire alle condizioni agevolate direttamente dalla loro area riservata all'interno del sito web dell'Enpam.