Clinica
Cardiologia
03/04/2025

Shock cardiogeno, una nuova linea guida per migliorare diagnosi e trattamento

Una nuova guida clinica aiuterà i cardiologi a identificare rapidamente lo shock cardiogeno, una grave condizione cardiaca che porta alla morte 1 paziente su 3

doctocuore stetoscopio puzzle

L’American College of Cardiology (ACC) ha pubblicato una nuova linea guida per aiutare i cardiologi a identificare rapidamente lo shock cardiogeno facilitando la diagnosi tempestiva.
La guida, prima di una serie pianificata dall’American College of Cardiology (ACC), verrà presentata all’ACC Scientific Session 2025 a Chicago.

Lo shock cardiogeno, in passato, era legato soprattutto agli infarti. Oggi, invece, la causa principale è l’insufficienza cardiaca. Questo cambiamento ha reso necessario un nuovo approccio alla diagnosi e al trattamento.

La guida fornisce un quadro strutturato per aiutare i cardiologi a prendere decisioni rapide, fin dalle prime fasi della presa in carico. Il documento introduce il metodo l’acronimo SUSPECT per facilitare la diagnosi precoce dello shock cardiogeno. SUSPECT sta per Symptoms/signs, Urine output, Sustained hypotension, Perfusion, Electrocardiogram/echocardiogram, Congestion, Triage e vuole aiutare i medici salvare vite di una condizione che attualmente porta alla morte 1 di paziente su 3 fra quelli colpiti.

La nuova linea guida si basa su registri clinici e sull’esperienza dei cardiologi, considerando la scarsità di trial clinici dedicati. Sottolinea l'importanza di un approccio multidisciplinare e della diagnosi precoce per migliorare gli esiti clinici, con un focus sulla gestione nelle prime 24 ore. Inoltre, propone flow chart specifiche per lo shock cardiogeno da infarto e quello da insufficienza cardiaca.

Supporto meccanico e nuove evidenze

Tra le possibili terapie, il supporto meccanico circolatorio è un’area di ricerca attiva. Mentre gli studi su palloni intra-aortici e supporto vitale extracorporeo hanno dato esiti negativi, il trial DanGer Shock 2024 ha dimostrato che il dispositivo Impella CP migliora la sopravvivenza rispetto alla terapia standard. Tuttavia, il suo utilizzo è stato limitato a pazienti selezionati con infarto STEMI e frazione di eiezione ridotta. Tuttavia, gli autori avvertono che un impiego indiscriminato di questi dispositivi può aumentare il rischio di sanguinamento e ischemia agli arti. Per questo, sottolineano la necessità di sviluppi tecnologici mirati per migliorarne sicurezza ed efficacia.

Decisioni complesse e futuro della ricerca

Poiché lo shock cardiogeno può rapidamente portare alla morte, il documento evidenzia l’importanza di una diagnosi precoce e di un intervento tempestivo. La guida sottolinea l'importanza delle prime 24 ore e propone un protocollo per la stabilizzazione, l’intensificazione o la riduzione progressiva delle terapie. Sono previste flow chart distinte per lo shock cardiogeno da infarto miocardico e da insufficienza cardiaca

Dopo l'assessment SUSPECT, il trattamento iniziale può prevedere il ricovero in terapia intensiva cardiologica o il trasferimento a un centro specializzato di livello 1. Le terapie a questo punto possono includere procedure cardiologiche (esami del cuore, angiografie, interventi sulle coronarie) o supporto meccanico per aiutare il cuore a pompare sangue.

Le opzioni di trattamento comprendono rivascolarizzazione, ablazione, trapianto cardiaco o l’uso di assistenza ventricolare sinistra. L'obiettivo è consentire al paziente di vivere il più a lungo possibile con il cuore che ha, recuperando la funzione cardiaca se possibile.

Questa guida vuole essere un primo passo verso cure più efficaci. Gli autori auspicano ulteriori trial clinici e definiscono la linea una vera e propria “call to action” sottolineando la necessità di più ricerca per sviluppare trattamenti migliori e ridurre la mortalità dello shock cardiogeno.

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui
nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra Newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
Il documento identifica l’ipovitaminosi D come fattore di rischio cardiovascolare modificabile, associandola a ipertensione, aterosclerosi e infarto
Il beneficio si mantiene fino a otto anni dalla vaccinazione ed è particolarmente evidente negli uomini, negli under 60 e in chi ha stili di vita poco salutari
Nuovi dati dallo studio SELECT presentati all’ECO2025 confermano la protezione precoce del farmaco nelle persone con obesità e malattia cardiovascolare
Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte in Italia. Eppure, oltre il 50% di queste patologie può essere prevenuto grazie a interventi tempestivi

Resta aggiornato con noi!
La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

I più letti della settimana
CODIFA
Farmaci, integratori, dispositivi medici, prodotti veterinari e tanto altro. Digita il marchio, il principio attivo o l'azienda del prodotto che stai cercando.
ANNUNCI
Cerco lavoro | Lombardia
Medico chir. di Milano offre collaborazione in tutte le branche e direzione sanitaria,e avendo la doppia iscrizione questa è idonea...

EVENTI
Al via la 2° edizione Milan Longevity Summit, un laboratorio urbano per una vita più lunga e in salute
Edra S.p.A sarà media partner della seconda edizione del Milan Longevity Summit che si svolgerà a Milano dal 21 al...

AZIENDE
Eurosets presenta Landing Advance
Immagine in evidenza Eurosets presenta Landing Advance, un sistema completo e intuitivo che apre nuove frontiere nel campo del monitoraggio multiparametrico in cardiochirurgia...

Libreria
Il manuale è stato scritto per colmare una...
La radiologia senologica incarna un ramo dell'imaging di...
Negli ultimi anni, i progressi scientifici e clinici...
Questo manuale offre una panoramica aggiornata sul ruolo...
Questo testo vuole aiutare a comprendere la legge...
Corsi
L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE NELLA GESTIONE DELLE MALATTIE INFETTIVE

L’impatto dell’Intelligenza Artificiale (AI) e dei Big Data nel settore sanitario è innegabile. L’AI sta rivoluzionando la scoperta di farmaci, la...


Social media in medicina. Al via nuovo corso di formazione Fad

Edra, sempre attenta a garantire una formazione completa e adeguata alle esigenze del sistema salute, ha progettato il nuovo corso...


Progettare la cura con la medicina narrativa. Strumenti per un uso quotidiano

Introdurre la Medicina Narrativa nella progettazione dei percorsi di cura. Integrare la narrazione nel sistema cura e nel sistema persona...


Il rapporto con il paziente: rapporti legali ed emozionali

3 Corsi per 25 crediti ECMCorso 1: La medicina narrativa nella pratica di cura Corso 2: Progettare la cura con...