L'obesità è sempre più riconosciuta come un fattore di rischio prevenibile per numerosi tipi di cancro. Secondo un recente studio condotto nell'ambito dell'Obesity and Disease Development Sweden (ODDS), il BMI (indice di massa corporea) potrebbe essere collegato a ben 18 nuovi tipi di cancro non precedentemente considerati legati all'obesità.
Lo studio ha utilizzato i dati del Registro Tumori Svedese per identificare diagnosi di cancro tra il 1963 e il 2019, classificando i tumori secondo i codici stabiliti. I ricercatori hanno impiegato un algoritmo esplorativo per individuare i cancro potenzialmente correlati all'obesità.
Tra i 4,14 milioni di partecipanti, di cui 2,01 milioni donne e 2,12 milioni uomini, sono stati registrati 332.501 casi di cancro durante un follow-up mediano di 24,2 anni. Di questi, 139.685 casi riguardavano donne e 192.816 uomini. L'obesità è risultata associata a un rischio maggiore di sviluppare 18 tipi di cancro, che rappresentavano il 15% di tutti i casi studiati.
Lo studio ha inoltre confermato l'associazione tra BMI elevato e tumori già noti per essere correlati all'obesità, come quelli del tratto gastrointestinale e degli organi endocrini. L'aumento del rischio relativo per questi tumori è stato maggiore negli uomini (HR 1.17 e 1.24) rispetto alle donne (HR 1.13 e 1.12).