Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di mortalità a livello globale. Secondo un articolo pubblicato su PharmacyTimes, un’alimentazione basata su un apporto bilanciato di macro e micronutrienti è una strategia efficace per la prevenzione, puntando su frutta, verdura e cereali integrali e limitando grassi nocivi e sodio.
Nel 2019 le malattie cardiovascolari hanno causato circa 18,6 milioni di decessi, con una stima di oltre 23 milioni all’anno entro il 2030. Tra i fattori modificabili, l’alimentazione è quello con il maggiore impatto sulla prevenzione di mortalità e disabilità da CVD.
I macronutrienti – carboidrati, proteine e grassi – forniscono energia e svolgono funzioni specifiche. I carboidrati dovrebbero costituire il 45-65% delle calorie giornaliere. Quelli complessi, da cereali integrali e verdure, possono avere un effetto protettivo; al contrario, zuccheri aggiunti e carboidrati raffinati aumentano il rischio cardiovascolare. Le proteine (10-35% delle calorie) favoriscono la sintesi di tessuti e ormoni. Fonti consigliate: legumi, frutta secca, pesce, uova e pollame. La carne rossa andrebbe limitata, mentre le carni lavorate sono associate a un aumento del rischio. I grassi (20-35% delle calorie) sono essenziali per le membrane cellulari e l’assorbimento delle vitamine liposolubili. È raccomandato ridurre i grassi saturi e trans, sostituendoli con grassi mono e polinsaturi.
I micronutrienti, sebbene necessari in piccole quantità, influenzano il rischio cardiovascolare. Gli ω-3 hanno azione antinfiammatoria e riducono i trigliceridi. Il folato e le vitamine B riducono i livelli di omocisteina. Il Coenzima Q10 ha attività antiossidante e sostiene la funzione mitocondriale. Il magnesio aiuta a regolare la pressione arteriosa. Una disregolazione del ferro, sia in eccesso sia in difetto, è un fattore di rischio per eventi ischemici, insufficienza cardiaca e aterosclerosi. Infine, è indicato limitare l’assunzione di sodio per prevenire ritenzione idrica e ipertensione.
Fonte
Kenny K. Monitoring nutrition is crucial in cardiovascular disease management. PharmacyTimes (2025); 91(6)