Nei bambini con infezioni alle vie aeree superiori (URTI), la somministrazione di un mix di tre ceppi probiotici ha ridotto la durata della febbre di 2 giorni rispetto al placebo, senza significativi effetti negativi sulla sicurezza. La miscela probiotica in esame, dunque, potrebbe essere un adiuvante efficace per ridurre la durata della febbre nei bambini con URTI. A evidenziarlo è un trial clinico condotto da un team italiano coordinato da Silvia Bettocchi, dell’IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano. I risultati dello studio sono stati pubblicati su JAMA Network Open.
Le infezioni sono dovute a vari agenti patogeni, principalmente virus respiratori. I sintomi solitamente raggiungono il picco in 3-5 giorni e si risolvono entro 14 giorni e includono congestione nasale, mal di gola, arrossamento degli occhi, tosse, irritabilità, scarso appetito, disturbi del sonno e febbre. Quest’ultimo sintomo, in particolare, è una caratteristica comune delle URTI e ha un impatto sostanziale sul benessere del bambino e sulle attività fisiche e scolastiche. Inoltre, la febbre è associata a un maggiore uso, talvolta inappropriato, di antibiotici. Negli ultimi decenni, la somministrazione di probiotici è emersa come un nuovo potenziale approccio alla gestione delle malattie infettive. Tuttavia, vi sono pochi dati sul ruolo dei probiotici nei bambini con URTI.
A seguito del trattamento, è emerso che la durata media della febbre è stata più breve nel gruppo di bambini che aveva ricevuto il mix di probiotico rispetto al gruppo placebo (mediana [IQR], 3 [2-4] giorni vs 5 [4-6] giorni; rischio relativo aggiustato, 0,64; IC 95%: 0,51 - 0,80). Inoltre, sono stati segnalati pochi eventi avversi lievi, che non differivano significativamente tra i gruppi probiotico e placebo, tra cui stitichezza (6 [16%] e 6 [12%]; p = 0,80) e dolore addominale (3 [8%] e 2 [4%]; p = 0,65).
Fonte: Bettocchi S. et al., “Probiotics and fever duration in children with upper respiratory tract infections. A randomized clinical trial.” JAMA Network Open. 2025; 8(3):e250669