Clinica
Longevità
27/02/2025

Alimenti e longevità: ecco quali cibi aumentano l’aspettativa di vita

Una nuova ricerca rivela come le scelte alimentari influiscono sulla durata e la qualità della vita: ecco quali cibi aumentano il rischi do mortalità e quali lo riducono

DIETA_MEDITERRANEA_ITALIA

Un recente studio pubblicato su Advances in Nutrition, a cui hanno partecipato anche ricercatori dell’Università di Bologna, ha esaminato l’impatto del consumo di diversi gruppi alimentari sul rischio di mortalità per tutte le cause.

La dieta gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo di diverse malattie non trasmissibili, che complessivamente sono responsabili di oltre il 66% di tutti i decessi a livello globale. Il rapporto tra alimentazione e longevità è mediato da vari fattori metabolici e cardiovascolari, tra cui ipertensione, iperglicemia, un profilo lipidico anomalo e un elevato indice di massa corporea (BMI).

Il ruolo significativo della dieta nella salute evidenzia l’importanza di esaminare le possibili associazioni tra i vari gruppi alimentari e il rischio di mortalità, conoscenze che possono essere impiegate per ottimizzare le linee guida nutrizionali e informare le misure di sanità pubblica.

L’analisi, basata su 41 revisioni sistematiche e meta-analisi che hanno coinvolto oltre un milione di partecipanti, ha evidenziato che aumentare il consumo di noci, cereali integrali, frutta, verdura e pesce è fortemente collegato a una maggiore longevità. Al contrario, mangiare troppo carne rossa – sia quella lavorata che quella non lavorata – e bere bevande zuccherate può aumentare il rischio di decesso. Il processo di selezione degli articoli ha coinvolto l’utilizzo del software ASReview, che impiega l’apprendimento attivo e l’elaborazione del linguaggio naturale per ottimizzare la revisione di titoli e abstract. Il successo nell’applicazione di questo software supporta future collaborazioni sinergiche tra sviluppatori di software, esperti di intelligenza artificiale e ricercatori impegnati in revisioni sistematiche.

I gruppi alimentari considerati per l’analisi includevano cereali raffinati e integrali, frutta, verdura, noci, legumi, pesce e prodotti ittici, uova, latte e derivati, carne e prodotti a base di carne, bevande zuccherate e zuccheri aggiunti. Un consumo più elevato di legumi e carne bianca è stato associato a una minore mortalità, mentre un aumento non significativo del rischio è stato attribuito a zuccheri aggiunti, uova e cereali raffinati.

Ecco nel dettaglio i risultati per le diverse classi alimentari:
Noci e cereali integrali: questi alimenti mostrano l’associazione più robusta con una riduzione del rischio di morte, con un maggiore apporto correlato a una maggiore longevità.
Frutta, verdura e pesce: un maggiore consumo è associato a un rischio inferiore di mortalità.
Carni rosse e bevande zuccherate: il consumo elevato, sia di carni rosse lavorate che non, e di bevande zuccherate è correlato a un rischio maggiore di mortalità.
Legumi e carni bianche: sono generalmente associati a una minore mortalità, mentre latticini, cereali raffinati, uova e zuccheri aggiunti mostrano associazioni meno chiare o non significative.

Lo studio sottolinea come la dieta influenzi fattori metabolici e cardiovascolari (ipertensione, iperglicemia, profili lipidici anomali e alto BMI), determinando in maniera significativa lo sviluppo di malattie non trasmissibili, responsabili di oltre il 66% dei decessi globali. Inoltre, sono state rilevate risposte dose–risposta non lineari, per cui alcuni alimenti (ad esempio frutta e verdura) offrono benefici crescenti fino a un certo livello di consumo, oltre il quale i benefici si attenuano.

Anche se alcuni alimenti come i latticini e i cereali raffinati non mostrano risultati chiari, questo studio sottolinea quanto la dieta giochi un ruolo fondamentale nel prevenire malattie come l’ipertensione, il diabete e problemi cardiovascolari. Questi risultati forniscono importanti spunti per ottimizzare le linee guida e le misure di sanità pubblica, pur evidenziando limiti quali l’eterogeneità degli studi e potenziali carenze nella reperibilità dei dati.

Matteo Vian

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui
nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra Newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
Il consumo di pollame può essere collegato a un aumento di tumori e mortalità. Ma il suo consumo rimane compatibile
Un nuovo studio rivela che bere quotidianamente tè kombucha può favorire una flora intestinale più sana, soprattutto nelle persone obese, riducendo i microbi nocivi e favorendo quelli benefici
I ricercatori hanno esaminato molecole come amminoacidi e peptidi presenti nel plasma, rivelandone il potenziale ruolo di biomarcatori affidabili
Dal gonfiore alla stitichezza, dal reflusso all’acidità di stomaco: i fastidi digestivi colpiscono sempre più italiani, con un’incidenza che cresce

Resta aggiornato con noi!
La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

I più letti della settimana
CODIFA
Farmaci, integratori, dispositivi medici, prodotti veterinari e tanto altro. Digita il marchio, il principio attivo o l'azienda del prodotto che stai cercando.
ANNUNCI
Cerco lavoro | Lombardia
Medico chir. di Milano offre collaborazione in tutte le branche e direzione sanitaria,e avendo la doppia iscrizione questa è idonea...

EVENTI
Al via la 2° edizione Milan Longevity Summit, un laboratorio urbano per una vita più lunga e in salute
Edra S.p.A sarà media partner della seconda edizione del Milan Longevity Summit che si svolgerà a Milano dal 21 al...

AZIENDE
Eurosets presenta Landing Advance
Immagine in evidenza Eurosets presenta Landing Advance, un sistema completo e intuitivo che apre nuove frontiere nel campo del monitoraggio multiparametrico in cardiochirurgia...

Libreria
Il manuale è stato scritto per colmare una...
La radiologia senologica incarna un ramo dell'imaging di...
Negli ultimi anni, i progressi scientifici e clinici...
Questo manuale offre una panoramica aggiornata sul ruolo...
Questo testo vuole aiutare a comprendere la legge...
Corsi
L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE NELLA GESTIONE DELLE MALATTIE INFETTIVE

L’impatto dell’Intelligenza Artificiale (AI) e dei Big Data nel settore sanitario è innegabile. L’AI sta rivoluzionando la scoperta di farmaci, la...


Social media in medicina. Al via nuovo corso di formazione Fad

Edra, sempre attenta a garantire una formazione completa e adeguata alle esigenze del sistema salute, ha progettato il nuovo corso...


Progettare la cura con la medicina narrativa. Strumenti per un uso quotidiano

Introdurre la Medicina Narrativa nella progettazione dei percorsi di cura. Integrare la narrazione nel sistema cura e nel sistema persona...


Il rapporto con il paziente: rapporti legali ed emozionali

3 Corsi per 25 crediti ECMCorso 1: La medicina narrativa nella pratica di cura Corso 2: Progettare la cura con...