Una nuova pubblicazione, uscita sulla rivista Cell, ha analizzato come l'intelligenza artificiale (IA) stia permettendo di approfondire le informazioni inerenti alla mammografia e di identificare nuove le caratteristiche associate a un alto rischio di futura diagnosi di cancro al seno.
Le donne con alta densità mammografica per età e indice di massa corporea presentano un rischio maggiore di cancro al seno. Inoltre, questa alta densità può rendere più difficile la diagnosi precoce a causa del cosiddetto “effetto mascheramento”. Questo ha portato ad advocacy globali che richiedono la comunicazione della densità mammografica alle pazienti e l’introduzione di tecnologie supplementari come l’ecografia e la risonanza magnetica per migliorare il rilevamento.
Oggi, grazie all’applicazione di tecniche avanzate come il deep learning, è possibile identificare nuovi “pattern mammografici” generati dall’IA che offrono predizioni di rischio più accurate rispetto ai metodi tradizionali. Questi pattern AI, derivati dall’analisi di immagini mammografiche, possono individuare caratteristiche che correlano con il rischio di cancro al seno, persino in casi non identificabili con i metodi tradizionali.
La ricerca sta ancora approfondendo l’associazione tra densità mammografica e caratteristiche generate dall’IA. La patobiologia tumorale potrebbe essere legata a microambienti stromali attivati, caratterizzati da infiammazione cronica e fibrosi, noti per aumentare il rischio di cancro al seno, ma è necessario approfondire queste ipotesi alla luce delle caratteristiche generate dall'IA. Ciò sarà essenziale per stabilire la loro rilevanza per il rischio di cancro al seno a breve e lungo termine, nonché per futuri sforzi per ridurre tale rischio.
Queste nuove caratteristiche offrono anche nuove opportunità farmacologiche. Ad esempio, gli antiestrogeni come il tamoxifen riducono il rischio di cancro al seno e possono agire riducendo la densità mammografica. Resta da indagare se le caratteristiche mammografiche generate dall'IA possano essere modificate dal trattamento con antiestrogeni o altri farmaci candidati.
Oggi è quindi possibile identificare fattori di rischio più forti su un'immagine mammografica. Tuttavia, ciò non significa che la densità mammografica non sia più un fattore di rischio per il cancro al seno, o addirittura non causale. Queste innovazioni non eliminano l’importanza della densità mammografica, che rimane un fattore di rischio a lungo termine. Tuttavia, le caratteristiche generate dall’IA potrebbero superare la densità mammografica in termini di capacità predittiva, migliorando ulteriormente gli algoritmi di stratificazione del rischio.