La carenza di ferro durante la gravidanza è associata a un aumento del 47% del rischio di cardiopatie congenite nei neonati. Lo evidenzia uno studio condotto dall’Università di Oxford, pubblicato su BJOG: An International Journal of Obstetrics and Gynaecology, basato sull’analisi di dati clinici relativi a coppie madre-neonato nel Regno Unito.
La ricerca ha confrontato donne con anemia (emoglobina <110 g/L nei primi 100 giorni di gravidanza) i cui figli hanno sviluppato una cardiopatia congenita entro i primi 5 anni di vita, con donne non anemiche. Il 4,4% delle madri di bambini con cardiopatia era anemico, rispetto al 2,8% nel gruppo di controllo. L’odds ratio aggiustato è risultato pari a 1,47 (IC 95%: 1,18–1,83; p = 0,0006).
I difetti più frequenti nei bambini con cardiopatie congenite erano: difetto del setto ventricolare (32%), difetto del setto atriale (23%) e dotto arterioso pervio (14%). In Italia, le cardiopatie congenite interessano circa 1 neonato su 100; quelle critiche, che richiedono interventi entro il primo mese, colpiscono 1 su 1.000.
Secondo gli autori, l’integrazione di ferro nella fase periconcezionale potrebbe rappresentare una strategia di prevenzione. Durante la gravidanza, infatti, il fabbisogno di ferro aumenta per supportare la crescita fetale, lo sviluppo placentare e l’espansione del volume ematico materno.
Lo studio suggerisce anche un possibile ruolo dei farmacisti nel supportare le donne in gravidanza, fornendo informazioni sugli integratori di ferro, le modalità di assunzione e gli alimenti o farmaci che possono ridurne l’assorbimento.
Fonte
Nair M. et al., Maternal anaemia and congenital heart disease in offspring: a case-control study using linked electronic health records in the United Kingdom. BJOG (2025); doi: 10.1111/1471-0528.18150
Cardiopatie congenite critiche: colpiscono un neonato su mille. https://www.sin-neonatologia.it/cardiopatie-congenite-critiche-colpiscono-un-neonato-su-mille/
Study findings suggest addressing maternal anemia could reduce risk of congenital heart disease in infants. https://www.pharmacytimes.com/view/study-findings-suggest-addressing-maternal-anemia-could-reduce-risk-of-congenital-heart-disease-in-infants