Il 30° Congresso Nazionale Fadoi, in programma dal 10 al 12 maggio 2025 al Centro Congressi Lingotto, si preannuncia come un’edizione ricca di novità e fortemente proiettata verso il futuro della Medicina Interna. Ad annunciarlo, in un’intervista a Doctor33, è il presidente nazionale Fadoi, Francesco Dentali, che sottolinea le tante innovazioni introdotte quest’anno, a partire da una maggiore apertura alla cittadinanza. “Per la prima volta abbiamo previsto un momento interamente dedicato alla popolazione: domenica 11 maggio, dalle 14:00 alle 18:00, offriremo screening gratuiti per glicemia, colesterolo, circonferenza addominale, pressione e frequenza cardiaca. È un gesto concreto per promuovere la prevenzione e avvicinare la sanità alla gente”, afferma Dentali. E sempre domenica, alle 18:30, “organizzeremo la Camminata della Salute insieme all’ex campione olimpico Maurizio Damilano: un’iniziativa simbolica ma potente, per ribadire l’importanza dell’attività fisica”.
Tra i pilastri dell’edizione 2025 c’è il coinvolgimento dei giovani internisti, sempre più protagonisti del congresso. Il corso a loro dedicato sulla gestione clinica in fase acuta è andato in overbooking in poche ore, segno del forte interesse e della voglia di formazione. A questo si aggiungono workshop pratici organizzati dagli stessi giovani su temi chiave come l’ecografia bedside, la lettura della TAC, la toracentesi e – in modo innovativo – la comunicazione medico-paziente. “Viviamo in un mondo sempre più tecnologico, ma non dobbiamo mai perdere la capacità di parlare con i pazienti”, osserva Dentali. “Anche per questo ci sarà una sessione molto bella dedicata al linguaggio della cura”. Grande attenzione è stata riservata quest’anno alla formazione pratica con l’introduzione di simulatori clinici avanzati per sessioni hands-on. “È un modo nuovo di fare formazione. Simulare casi clinici reali con manichini avanzati consente di imparare in sicurezza, con una qualità didattica superiore”, spiega il presidente Fadoi.
Il Congresso Fadoi 2025 manterrà la sua vocazione di confronto su scala nazionale e internazionale. Si parlerà di scompenso cardiaco, infezioni, ipertensione, diabete, nefropatie e prevenzione primaria e secondaria, ma anche di temi spesso trascurati, come le malattie rare e la malnutrizione nei reparti internistici. Tra le novità più significative dell’edizione: Medicina delle migrazioni, affrontata per la prima volta in modo strutturato; Inquinamento ambientale e impatti sulla salute, con una sessione dedicata; Vaccinazione in ospedale, una proposta innovativa per migliorare la copertura vaccinale in Italia; Focus sulla medicina di genere, con esperti del calibro della prof.ssa Giovannella Baggio. “Stiamo cercando di rispondere ai bisogni reali della società e del sistema sanitario”, spiega Dentali. “Oggi non basta più solo saper curare. Serve prevenzione, ascolto, multidisciplinarietà, visione organizzativa. E noi vogliamo essere in prima linea”. Il congresso ospiterà circa 2.000 partecipanti, in linea con le edizioni precedenti, confermando la Fadoi come una delle società scientifiche più attive in Italia, con oltre 5.000 soci attivi. L’inaugurazione ufficiale del congresso si terrà sabato 10 maggio alle ore 14:00, trasmessa anche in diretta streaming sul canale YouTube Fadoi. “Questo congresso è una sintesi di quello che siamo: una medicina interna che ascolta, che forma, che innova. E che guarda al futuro con responsabilità”, conclude Dentali.