Clinica
Screening
26/02/2025

Progressione dell'ipotiroidismo subclinico AbTPO+ post gravidanza, analisi degli studi clinici

Nelle due popolazioni in esame il tasso di ipotiroidismo risultava nettamente maggiore nella popolazione con ipotiroidismo subclinico vs ipotiroxinemia isolata, sia a 1 anno che a 5 anni

tiroide

Di recente, segnala Roberto Negro, Endocrinologia, Ospedale Fazzi, Lecce, è stato pubblicato uno studio il cui obiettivo era «valutare l’incidenza di ipotiroidismo conclamato dopo la gravidanza in donne nelle quali era stata identificata una condizione di ipotiroidismo subclinico o di ipotiroxinemia isolata entro la 20° settimana di gestazione» (Varner MW, et al. Thyroid 2024). Si tratta, spiega l’esperto, di «un’analisi secondaria di 2 studi clinici randomizzati» (Casey BM, et al. N Engl J Med 2017). Questi i criteri di inclusione: «donne gravide con ipotiroidismo subclinico (TSH > 4.0 mIU/L e FT4 normale) o ipotiroxinemia isolata (TSH < 4.0 mIU/L e FT4 < 0.86 ng/dL), in cui erano disponibili i dati del dosaggio degli anticorpi anti-tireoperossidasi (AbTPO) su campioni ematici ottenuti nella prima metà della gravidanza». I partecipanti erano «307 donne con ipotiroidismo subclinico e 229 donne con ipotiroxinemia isolata rilevati nella prima metà della gravidanza». Le valutazioni effettuate: «controllo a 1 e 5 anni dopo il parto, per determinare quale fosse il numero di pazienti con ipotiroidismo conclamato, definito in base agli esami di laboratorio (TSH ≥ 4.0 mU/L con FT4 < 0.86 ng/dL) o perché risultavano in terapia sostitutiva con L-tiroxina», riferisce l’endocrinologo.

«Nelle due popolazioni in esame il tasso di ipotiroidismo risultava nettamente maggiore nella popolazione con ipotiroidismo subclinico vs ipotiroxinemia isolata, sia a 1 anno (13.4% vs 3.1%, p < 0.001) che a 5 anni» (15.6% vs 2.6%, p < 0.001), riporta Negro. «Inoltre, la determinazione della concentrazione di AbTPO ha consentito di stabilire che nel sottogruppo con ipotiroidismo subclinico e AbTPO positivi (> 50 IU/mL) il tasso di diagnosi di ipotiroidismo a 1 e 5 anni dopo il parto aumentava rispetto a quello osservato nelle pazienti AbTPO negative» (26.7% vs 6.5% a un anno e 30.5% vs 7.5% a 5 anni)», prosegue lo specialista. «Nelle partecipanti con ipotiroxinemia isolata non si osservavano differenze dell’evoluzione dell’ipotiroidismo in base allo stato anticorpale a 1 anno, mentre a 5 anni 2/10 pazienti AbTPO positive risultavano ipotiroidee, rispetto a 4/218 AbTPO negative», riferisce Negro.

«In conclusione, lo studio ha confermato che il riscontro nella prima metà della gravidanza di TSH > 4.0 mIU/L e AbTPO positivi determina in una rilevante quota di pazienti una condizione di ipotiroidismo sia a 1 che a 5 anni dal parto», continua l'esperto. «Al contrario, l’ipotiroxinemia isolata associata a negatività degli AbTPO comporta un rischio molto basso di sviluppare ipotiroidismo».

«I dati appaiono di rilevanza perché, in presenza di AbTPO positivi e ipotiroidismo subclinico, quantificano il tasso di ipotiroidismo successivo alla gravidanza», commenta Negro. «Il rilievo che il 25% circa delle donne in gravidanza con ipotiroidismo subclinico e AbTPO positivi vada incontro a ipotiroidismo già a distanza di un anno dal parto fornisce un ulteriore elemento nella discussione riguardante lo screening per tireopatia a inizio gravidanza», continua lo specialista. «L’accertamento a inizio gravidanza della concentrazione di TSH e AbTPO da un lato potrebbe potenzialmente portare vantaggi, in termini di riduzione di complicanze a breve e lungo termine, dall’altro potrebbe essere gravato da un overtreatment, esso stesso non privo di effetti avversi», osserva l’esperto. «Nel bilancio fra costi e benefici, la notizia che una diagnosi di tireopatia effettuata in corso di screening nel primo trimestre di gravidanza ridurrebbe il numero di pazienti con ipotiroidismo non diagnosticato rappresenta sicuramente un elemento a favore dell’implementazione dello screening stesso», conclude Negro.

Thyroid 2024;34:1171-76. doi: 10.1089/thy.2023.0616.

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/39028022/ 

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui
nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra Newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
Oltre 1.000 specialisti attesi per quattro giorni di confronto scientifico. Tra i temi chiave: IA e telemedicina, obesità riconosciuta come malattia cronica, tumori tiroidei e nuove strategie
Per il coordinatore della Commissione Obesità dell’AME, Marco Chianelli, la nuova legge segna una svolta culturale e clinica. “Ora servono i Lea e l’accesso ai farmaci per rendere effettiva la presa in carico”
I GLP-1 RA si presterebbero bene alla gestione a lungo termine di patologie croniche quali sono obesità e DM. Molti pazienti, tuttavia, interrompono precocemente queste terapie per varie motivazioni
Una recente revisione sistematica offre un esame completo delle fratture atipiche che si verificano in siti scheletrici diversi dal femore in pazienti sottoposti a terapia anti-riassorbitiva a lungo termine

Resta aggiornato con noi!
La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

I più letti della settimana
ANNUNCI
Offro lavoro | Lombardia
Cerco dermatologo per collaborare in libera professione in studio medico associato di MMG&nbsp;

EVENTI
Al via la 2° edizione Milan Longevity Summit, un laboratorio urbano per una vita più lunga e in salute
Edra S.p.A sarà media partner della seconda edizione del Milan Longevity Summit che si svolgerà a Milano dal 21 al...

AZIENDE
Eurosets presenta Landing Advance
Immagine in evidenza Eurosets presenta Landing Advance, un sistema completo e intuitivo che apre nuove frontiere nel campo del monitoraggio multiparametrico in cardiochirurgia...

Libreria
Il manuale è stato scritto per colmare una...
La radiologia senologica incarna un ramo dell'imaging di...
Negli ultimi anni, i progressi scientifici e clinici...
Questo manuale offre una panoramica aggiornata sul ruolo...
Questo testo vuole aiutare a comprendere la legge...
Corsi
L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE NELLA GESTIONE DELLE MALATTIE INFETTIVE

L’impatto dell’Intelligenza Artificiale (AI) e dei Big Data nel settore sanitario è innegabile. L’AI sta&nbsp;rivoluzionando la scoperta di farmaci, la...


Social media in medicina. Al via nuovo corso di formazione Fad

Edra, sempre attenta a garantire una formazione completa e adeguata alle esigenze del sistema salute, ha progettato il nuovo corso...


Progettare la cura con la medicina narrativa. Strumenti per un uso quotidiano

Introdurre la Medicina Narrativa nella progettazione dei percorsi di cura. Integrare la narrazione nel sistema cura e nel sistema persona...


Il rapporto con il paziente: rapporti legali ed emozionali

3 Corsi per 25 crediti ECMCorso 1: La medicina narrativa nella pratica di cura Corso 2: Progettare la cura con...