Un nuovo studio, presentato pochi giorni fa a Londra al convegno dello European Society of Cardiology (ESC), ha rivelato che l’endometriosi potrebbe essere associata a un rischio più elevato di infarti e ictus.
In sintesi, tra il 1977 e il 2021, alcuni ricercatori danesi hanno confrontato, per un periodo tra 16 e 45 anni, 60.508 donne con diagnosi di endometriosi e 242.032 donne (età media 37,3 anni) prive di questa dolorosa condizione. Durante il follow-up, il 17,5% delle donne con endometriosi ha avuto un infarto o un ictus rispetto al 15,3% senza la patologia. I ricercatori hanno sottolineato che, dopo aver tenuto conto anche di altri fattori di rischio individuali, le donne affette da endometriosi potrebbero avere un rischio aumentato di infarto o ictus intorno al 20%. Invece, analizzando separatamente i due eventi cardiovascolari, le donne con endometriosi presentavano un rischio di ictus più elevato del 20% e un rischio di infarto più elevato del 35%. Inoltre, anche se lo studio non ha dimostrato una correlazione, le donne affette da endometriosi presentavano anche un rischio più elevato di problemi al ritmo cardiaco e di insufficienza cardiaca.
La responsabile dello studio, la dott.ssa Eva Havers-Borgersen del Rigshospitalet Copenhagen University Hospital, ha evidenziato che patologie come l'endometriosi, il diabete gestazionale e la preeclampsia, dovrebbero essere inserite nei modelli di previsione del rischio cardiovascolare per il genere femminile. Inoltre, la dottoressa ha suggerito che le donne con endometriosi debbano sottoporsi a una valutazione dei rischi cardiovascolari.