Un anno di trattamento con metotressato non ha prodotto benefici clinicamente rilevanti nei pazienti con artrosi del ginocchio, secondo uno studio randomizzato controllato con placebo pubblicato su “JAMA Internal Medicine” e coordinato da Changhai Ding, dell’Università Medica del Sud di Guangzhou (Cina). La variazione media nei punteggi di dolore riferiti dai pazienti è risultata sovrapponibile tra i due gruppi (0,3 punti su scala 0-100; IC 95% da -6,7 a 7,3), così come la riduzione dell’area massima di versamento-sinovite valutata con risonanza magnetica (-0,2 cm² nel gruppo metotressato vs -0,3 cm² con placebo; differenza 0,1; IC 95% da -0,8 a 1,0).
Lo studio ha incluso 215 pazienti di età media pari a 61 anni, per il 90% donne, con artrosi radiograficamente avanzata (Kellgren-Lawrence grado 3 o 4) e punteggi medi di dolore pari a 60. I criteri di inclusione richiedevano evidenza clinica di infiammazione articolare, dolore ≥40 su scala 0-100 e un grado minimo di 2 per l’effusione-sinovite alla risonanza magnetica. Il metotressato è stato somministrato per via orale a dosaggi crescenti da 5 a 15 mg/settimana.
Gli esiti hanno incluso anche l’indice WOMAC (Western Ontario and McMaster Universities Osteoarthritis Index), suddiviso in tre domini (dolore, rigidità e funzionalità), oltre alla valutazione dello stato di salute generale. Nessuna di queste misure ha evidenziato differenze apprezzabili tra i trattamenti.
Un’analisi predefinita ha esplorato i dati in un sottogruppo di pazienti con dolore iniziale ≥80 (n=16): tra i nove trattati con metotressato si è osservata una riduzione media del dolore di 47 punti, contro 6 punti nei sette assegnati al placebo. Tuttavia, le dimensioni esigue del sottogruppo impongono cautela. “Sono necessari ulteriori studi per confermare se si tratti di un vero effetto”, osservano gli autori.
Tra i limiti, gli autori segnalano la coesistenza frequente di trattamenti erboristici tradizionali, non esclusi dal protocollo, e la sottorappresentazione dei pazienti di sesso maschile, che impedisce analisi di genere. Il potenziale impiego del metotressato in sedi articolari diverse dal ginocchio resta una possibilità da esplorare.
Un commento editoriale pubblicato nello stesso numero della rivista ha confermato la mancanza di beneficio clinico del metotressato e ha indicato la necessità di orientare la ricerca verso approcci più mirati alla rigenerazione cartilaginea.
JAMA Intern Med. 2025:e251359. doi: 10.1001/jamainternmed.2025.1359.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/40455462/