Il 14 novembre 2024 si è celebrata in tutto il mondo la Giornata Mondiale del Diabete, un'occasione per riflettere su una patologia che, secondo l'International Diabetes Federation, potrebbe colpire 1 adulto su 8 entro il 2045. In Italia, circa 4 milioni di persone convivono con il diabete, una cifra destinata a crescere fino a toccare il 10% della popolazione entro il 2040.
Quest'anno, la Giornata Mondiale del Diabete ha avuto come tema principale "Diabete e benessere" con un focus sulla prevenzione, la salute e la tutela delle persone più fragili. La FeSDI (Federazione delle Società Diabetologiche Italiane), che riunisce le società scientifiche di diabetologia SID e AMD, e l'Intergruppo parlamentare Obesità, diabete e malattie croniche non trasmissibili, insieme a Sport e Salute e ITA-Italian Wellness Alliance, ha celebrato questa giornata con un convegno presso la Sala Zuccari in Senato, grazie all'iniziativa della Sen. Daniela Sbrollini. L'evento è stato preceduto dall'illuminazione in blu di alcuni dei principali monumenti di Roma, tra cui il Colosseo e l'Arco di Costantino.
Durante il convegno, è stato presentato il “Manifesto dei diritti della persona con diabete e dei doveri dell’individuo e della comunità” e introdotto il nuovo disegno di legge “Disposizioni per l'arruolamento di atleti con diabete nei gruppi sportivi militari e dei corpi dello Stato”, promossa dalla Sen. Sbrollini. La campagna FeSDI 2024, “Facciamo squadra attorno al diabete”, è stata lanciata con l'obiettivo di unire le forze contro questa patologia, in continuità con le campagne precedenti.
Il dibattito ha sottolineato l'importanza della prevenzione, della diagnosi precoce e della gestione efficace del diabete. La Sen. Sbrollini ha evidenziato come l'attività fisica sia un vero strumento terapeutico, capace di esercitare benefici anche a livello psicologico e sociale. Ha proposto di inserire l'esercizio fisico nelle ricette mediche, incentivando le famiglie con detrazioni fiscali.
L'On. Roberto Pella ha sottolineato l'impatto del diabete sulla qualità della vita e sull'economia nazionale, ribadendo l'importanza di mettere al centro dell'agenda politica la promozione di stili di vita sani e la prevenzione. Questo impegno sarà discusso anche durante la prossima Assemblea nazionale ANCI di Torino.
Riccardo Candido, Presidente FeSDI e Associazione Medici Diabetologi AMD, ha parlato della necessità di una rivoluzione copernicana nell'approccio al diabete, ponendo al centro la persona con diabete e garantendo cure ottimali e accessibili. La Professoressa Raffaella Buzzetti, Presidente SID, ha ricordato i progressi nella comprensione e gestione della malattia, grazie a nuovi farmaci, terapie innovative e programmi di educazione terapeutica.
Il Presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma, ha sottolineato l'importanza della pratica sportiva e dei corretti stili di vita nella prevenzione del diabete e dell'obesità, promuovendo iniziative di sensibilizzazione in collaborazione con vari Ministeri. A tale proposito è stato firmato un protocollo d'intesa tra FeSDI e Lega del Ciclismo Professionistico, unendo ulteriormente le forze nella lotta al diabete.
Il convegno è stato concluso con la firma del nuovo Manifesto dei diritti della persona con diabete, riaffermando l'importanza dell'informazione, della prevenzione, dell'educazione terapeutica e dell'accesso a cure appropriate. Un sistema sanitario efficiente deve garantire che le persone con diabete possano vivere una vita piena e attiva, partecipando alla vita sociale e godendo degli stessi diritti degli altri cittadini. Durante l'evento è stato anche presentato il Bilancio di Missione FeSDI, che riepiloga le attività svolte dalla Federazione nell'ultimo anno.