Gli eventi avversi neurologici associati agli inibitori dei checkpoint immunitari (ICI) rappresentano l’1-5% delle reazioni immuno-correlate. Una casistica decennale del policlinico universitario di Siena, pubblicata sul European Journal of Cancer, descrive incidenza, tipologia e gestione clinica di queste complicanze.
Dal 2012 al 2022, 1.328 pazienti con tumori solidi sono stati trattati con ICI presso la struttura senese. Tra questi, 24 pazienti (1,8%) hanno sviluppato eventi avversi neurologici immuno-correlati (NirAEs): periferici (20 casi), centrali (1 caso) o misti (3 casi).
Il coinvolgimento muscolare e della giunzione neuromuscolare è risultato il quadro più rappresentativo. Le biopsie muscolari hanno evidenziato due pattern principali: altamente infiammatorio oppure necrotizzante.
Gli eventi sono stati classificati come di grado 1-2 in 11 pazienti, grado 3-4 in 10, e grado 5 in 3 casi. La gestione ha previsto corticosteroidi, immunoglobuline e/o plasmaferesi. L’approccio multidisciplinare ha consentito un recupero completo in 11 pazienti (46%) e parziale in 10 (42%). In 3 casi l’evoluzione è stata fatale.
Gli autori sottolineano che il riconoscimento precoce e la presa in carico integrata sono fondamentali per evitare il peggioramento delle NirAEs e favorire il recupero clinico nella maggior parte dei pazienti trattati con immunoterapia.
Reference
Di Giacomo AM, Bartalini S, D'Alonzo V, Cerase A, Cutarella S, Rossi G, Simonetti E, Valente M, Ravara M, Colucci M, Gibilisco G, Insana L, Bocci S, Croce V, Sani T, Carbonari E, Covre A, Giannini F, Volpi N, Ginanneschi F, Maio M. Neurological adverse events of ICI therapy: A ten-year comprehensive management from a multidisciplinary team. Eur J Cancer. 2025. doi: 10.1016/j.ejca.2025.115707. PMID: 40839911.