L'FDA statunitense ha dato il via libera a Ozempic, il farmaco di Novo Nordisk, per ridurre il rischio di insufficienza renale, progressione della malattia renale e decesso per problemi cardiaci nei pazienti diabetici con malattia renale cronica (CKD). Una notizia che segna una svolta importante nella gestione di questa complessa condizione.
Ozempic, appartenente alla classe degli agonisti del recettore GLP-1, condivide lo stesso principio attivo di Wegovy, cioè semaglutide, il popolare trattamento per l'obesità della stessa azienda danese.
Questa approvazione rende Ozempic la prima opzione di trattamento GLP-1 per le persone con diabete di tipo 2 e CKD.
L'approvazione si basa sui dati di uno studio in fase avanzata, che ha dimostrato come Ozempic abbia contribuito a ridurre il rischio di morte per malattia renale cronica ed eventi cardiaci maggiori del 24%, ha dichiarato la società.
Ozempic è già approvato per ridurre il rischio di eventi cardiovascolari maggiori come infarto, ictus o morte negli adulti con diabete e malattia cardiaca conclamata.
L'anno scorso, l'FDA aveva approvato l'uso di Wegovy per ridurre il rischio di ictus e infarto in adulti in sovrappeso o obesi che non hanno il diabete. Il mese scorso, l'Agenzia Europea per i Medicinali EMA ha consentito a Novo Nordisk di aggiungere la riduzione del rischio di eventi correlati alla malattia renale all'etichetta di Ozempic.
Novo Nordisk sta anche testando i suoi trattamenti GLP-1 per benefici che vanno oltre il diabete e la perdita di peso, tra cui la malattia di Alzheimer e un tipo comune di malattia del fegato grasso nota come steatoepatite non alcolica (NASH).
Novo Nordisk stima che circa il 40% delle persone con diabete di tipo 2 abbia una malattia renale cronica, che colpisce circa 37 milioni di adulti negli Stati Uniti.
"Tale approvazione si aggiunge al crescente corpus di evidenze che dimostrano l'utilità degli agenti GLP-1 in indicazioni che vanno oltre il diabete di tipo 2 e l'obesità", ha commentato l'analista di BMO Capital, Evan Seigerman.