"Il rapporto annuale Salute mentale realizzato dal ministero della Salute nel 2021 indica come la figura dell'infermiere sia il professionista maggiormente presente all'interno dei Dipartimenti di Salute mentale - ha ricordato Gagliano - Si tratta di una figura fondamentale perché accoglie la domanda della persona, decodifica il bisogno di cura, identifica le priorità assistenziali, garantisce l'integrazione multi-professionale e assiste la persona nelle fasi di acuzie, fino al percorso di ripresa. La Federazione, quindi, si mette al servizio delle istituzioni per rafforzare i contenuti di assistenza della legge Basaglia, confermandone i principi ispiratori".
"È necessario elaborare e consolidare politiche specifiche che promuovano, fin dai primi anni di vita e per tutta l'età evolutiva, lo sviluppo e il benessere fisico e mentale di tutti i bambini e gli adolescenti - ha concluso Gagliano - e che intervengano efficacemente e in modo mirato, in particolare in contesti e situazioni di vulnerabilità".