Clinica
Psichiatria
20/08/2024

Disturbo bipolare, stimolazione elettrica non invasiva riduce i sintomi in cinque giorni

Un nuovo trattamento non farmacologico e non invasivo, la stimolazione "theta burst intermittente accelerata", ha dato buoni risultati in uno studio clinico pubblicato su JAMA Psychiatry

cervello ictus neuroni

Un nuovo trattamento non farmacologico e non invasivo per il disturbo bipolare (sindrome maniaco-depressiva) - la stimolazione "theta burst intermittente accelerata" (aiTBS) - riduce significativamente i sintomi in soli cinque giorni: il trattamento ha dato buoni risultati in uno studio clinico pubblicato su JAMA Psychiatry e guidato da Yvette Sheline, dell'Università della Pennsylvania. "La stimolazione offre una nuova potenziale terapia per i pazienti depressi con disturbo bipolare che possono non rispondere bene ai farmaci o non tollerarne gli effetti collaterali, riducendo significativamente anche i tempi di trattamento" - spiega Sheline.

La theta burst intermittente è una forma non invasiva di stimolazione cerebrale in cui un campo magnetico variabile viene utilizzato per indurre una corrente elettrica in una specifica area del cervello attraverso un processo chiamato induzione elettromagnetica. Si ritiene che questa stimolazione produca cambiamenti neuroplastici che alterano la connettività cerebrale, portando a una riduzione dei sintomi depressivi. L'aiTBS è approvata dalla Food and Drug Administration (FDA) per trattare il disturbo depressivo maggiore (MDD) o depressione; questo è il primo trial sul disturbo bipolare (DB), caratterizzato anche da episodi maniacali o ipomaniacali, con sintomi come pensieri incontrollabilmente veloci, irrequietezza o sensazioni di euforia.

Lo studio ha incluso 24 pazienti depressi con disturbo bipolare resistente al trattamento. L'intervento includeva cinque giorni con 10 sessioni al giorno (aiTBS attivo vs. placebo) somministrate in una sessione per ora. Gli esiti sono stati misurati utilizzando la Montgomery-Asberg Depression Rating Scale (MADRS), un questionario diagnostico utilizzato per misurare la gravità dei disturbi dell'umore. I punteggi sono stati valutati prima e un giorno dopo il trattamento, nonché quattro settimane dopo. È emerso che coloro che hanno ricevuto il trattamento attivo hanno avuto una sostanziale diminuzione dei sintomi depressivi rispetto a coloro che hanno ricevuto la stimolazione placebo.

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui
nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra Newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
Sebbene il rischio di suicidio sia complessivamente elevato tra i pazienti oncologici, esso risulta particolarmente accentuato in coloro che non vengono sottoposti a intervento chirurgico

Resta aggiornato con noi!
La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

I più letti della settimana
CODIFA
Farmaci, integratori, dispositivi medici, prodotti veterinari e tanto altro. Digita il marchio, il principio attivo o l'azienda del prodotto che stai cercando.
ANNUNCI
Compro | Lazio
spa ricerca per acquisto poliambulatorio e/o laboratorio analisi provincia di Roma accreditato SSN. Si garantisce massima riservatezzacorrispondere a: fulvio.brunori@libero.it

EVENTI
Dall’economia al primato della persona
Sarà presentato il secondo Rapporto Fnomceo-Censis: “Il necessario cambio di paradigma nel Servizio sanitario: stop all’aziendalizzazione e ritorno del primato...

AZIENDE
New Era for Rare
Immagine in evidenza Le malattie rare presentano sfide uniche e complesse che possono portare a bisogni insoddisfatti nei pazienti e nelle loro famiglie,...

Libreria
Il manuale è stato scritto per colmare una...
La radiologia senologica incarna un ramo dell'imaging di...
Negli ultimi anni, i progressi scientifici e clinici...
Questo manuale offre una panoramica aggiornata sul ruolo...
Questo testo vuole aiutare a comprendere la legge...
Corsi
Social media in medicina. Al via nuovo corso di formazione Fad

Edra, sempre attenta a garantire una formazione completa e adeguata alle esigenze del sistema salute, ha progettato il nuovo corso...


Progettare la cura con la medicina narrativa. Strumenti per un uso quotidiano

Introdurre la Medicina Narrativa nella progettazione dei percorsi di cura. Integrare la narrazione nel sistema cura e nel sistema persona...


Il rapporto con il paziente: rapporti legali ed emozionali

3 Corsi per 25 crediti ECMCorso 1: La medicina narrativa nella pratica di cura Corso 2: Progettare la cura con...


ECM Medicina Narrativa – Pacchetto Corsi Fad Umanizzazione delle cure

Corso Fad diviso in due moduli, che conferirà 38 crediti ECM, che esplorerà diversi aspetti della medicina narrativa