Nel tardo 2022, Naomi Busch, un medico di base di Seattle, cominciò a ricevere una serie di domande sulla menopausa dal suo circolo di lettura. Molte delle donne del gruppo stavano sperimentando i sintomi tipici della menopausa — vampate di calore, disturbi del sonno e sbalzi d'umore — e cercavano soluzioni. Busch, tuttavia, non aveva conoscenze approfondite sull'argomento e scoprì che pochi specialisti nella sua zona erano disponibili. Decise allora di approfondire il tema, diventando in seguito una praticante certificata attraverso The Menopause Society, un'organizzazione no-profit basata a Pepper Pike, Ohio. Da qui prende le mosse una cronaca dell'evoluzione del trattamento della menopausa, descritta su "Nature" dalla giornalista statunitense Lynne Peeples. Quello di Naomi Busch non è stato un caso isolato, peraltro: oltre 1.300 operatori sanitari ottennero la certificazione nel 2024, un numero di richieste per l'esame cinque volte superiore rispetto al 2022, sottolinea Peeples. Anche la International Menopause Society offre programmi di formazione online gratuiti, con oltre 2.600 persone che hanno completato il corso nel 2024.
Molti professionisti sanitari e la società in generale spesso dicono alle donne di accettare il disagio della menopausa e i problemi di salute ad essa associati, come malattie cardiovascolari, diabete, osteoporosi e perdita di memoria. Tuttavia, poche sono le opzioni mediche presentate per affrontare la menopausa. Talvolta vengono prescritti contraccettivi orali, ma possono comportare rischi come la formazione di coaguli di sangue. Anche farmaci non ormonali, come fezolinetant ed elinzanetant, hanno effetti collaterali. Altre opzioni includono antidepressivi, terapia cognitivo-comportamentale, agopuntura e cambiamenti nello stile di vita.
La terapia ormonale sostitutiva è stata per decenni il gold standard per alleviare i sintomi comuni della menopausa. Tuttavia, la sua popolarità è crollata nel 2002 con la pubblicazione dello studio Women's Health Initiative (WHI), il quale mostrava un aumentato rischio di cancro al seno, infarto e ictus. Successive ricerche hanno rivelato limitazioni e interpretazioni errate di questi risultati, e nuovi studi hanno dimostrato i benefici della terapia ormonale, come la riduzione dei rischi di malattie cardiache e osteoporosi. Una revisione del 2024 ha sottolineato che la formulazione, il dosaggio e la via di somministrazione degli ormoni nelle sperimentazioni differivano da quelli utilizzati oggi. Ad esempio, l'uso di cerotti transdermici può ridurre il rischio della formazione di coaguli di sangue. Inoltre, il momento dell'inizio della terapia ormonale potrebbe essere cruciale, con i benefici che potrebbero superare i rischi se iniziata presto.
Dopo decenni di trascuratezza, la ricerca e la consapevolezza pubblica sulla menopausa sono in aumento, scrive Peeples. Nel 2024, il National Institutes of Health degli Stati Uniti ha tenuto una tavola rotonda sulle future direzioni della ricerca sulla menopausa, e l'amministrazione del presidente Joe Biden ha assegnato 113 milioni di dollari alla ricerca sulla salute delle donne. Attivisti in tutto il mondo stanno promuovendo la consapevolezza sugli effetti della menopausa: l'attrice Halle Berry ha sostenuto un disegno di legge per aumentare la ricerca, gruppi come Menopause Mandate nel Regno Unito organizzano camminate per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’argomento e Menopause Solutions Africa offre programmi di formazione sui luoghi di lavoro.
Alcuni ricercatori, prosegue Peeples, stanno esplorando la possibilità di impiegare farmaci come la rapamicina per prolungare la funzione ovarica, con il potenziale di ritardare la menopausa. Altre tecniche includono la rimozione e la crioconservazione del tessuto ovarico per rallentarne l'invecchiamento. Studi suggeriscono che queste tecniche potrebbero ritardare la menopausa di diversi anni. Il microbioma intestinale potrebbe giocare un ruolo importante, con cambiamenti dietetici e probiotici che potrebbero aiutare a trattare condizioni legate alla menopausa.
Tuttavia, queste scoperte devono essere tradotte nella pratica clinica. La formazione medica sulla menopausa è ancora carente, con pochi corsi che includono questo argomento. Busch ha lanciato la clinica Seattle Menopause Medicine nel 2023 per colmare questo vuoto, trattando quasi 400 pazienti. Mancanza di equità nella salute delle donne sono evidenti, con studi che mostrano come le donne nere ricevano meno prescrizioni di ormoni rispetto alle donne bianche nonostante sintomi più gravi. Busch incoraggia i membri del suo circolo di lettura a considerare la terapia ormonale e a discuterne con i loro medici: «Non esiste una soluzione unica per tutte».
A.Z.
Nature. 2025 Jan;637(8047):782-784. doi: 10.1038/d41586-025-00069-4.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/39843593/