I meccanismi alla base dell'effetto placebo sono rimasti per decenni un mistero, ma ora è stata finalmente scoperta una tessera chiave dell'intricato puzzle che collega la mente al corpo. È stato individuato, infatti, il circuito del cervello che si attiva alleviando il dolore quando ci si aspetta un sollievo dalla sofferenza, producendo un effetto benefico anche se la causa prima è ancora in essere.
La scoperta, pubblicata sulla rivista Nature, è stata fatta su topi dal gruppo di ricercatori guidato dall'Università della North Carolina a Chapel Hill. Questa scoperta apre alla possibilità di sfruttare lo stesso meccanismo attraverso farmaci, neurostimolazione o terapie cognitivo-comportamentali per trattare il dolore in maniera molto più efficace e senza effetti collaterali.