Rischio cardiovascolare, l’infiammazione è un predittore più potente del colesterolo LDL
Secondo l’analisi CLEAR Outcomes la proteina C-reattiva ad alta sensibilità è un fattore predittivo di rischio cardiovascolare più potente del colesterolo LDL a bassa densità
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Sarà presentato il secondo Rapporto Fnomceo-Censis: “Il necessario cambio di paradigma nel Servizio sanitario: stop all’aziendalizzazione e ritorno del primato...