I polisaccaridi sono responsabili della capacità naturale della pelle di idratarsi e trattenere l'acqua ma sono anche fondamentali per la riparazione, il rinnovamento della pelle e nel trattamento dell’iperpigmentazione.
Come prodotto naturale, i polisaccaridi sono ampiamente presenti nelle piante, negli animali, nei batteri e in altri organismi.
Effetto idratante
L'attività idratante dei polisaccaridi si manifesta ‘’catturando’’ l'umidità epidermica mediante legami idrogeno per mezzo di ricchi gruppi polari idrossilici e carbossilici; il polisaccaride idratante più famoso è l'acido ialuronico.
Quando il contenuto di umidità dell'ambiente epidermico è più alto, la pelle sarà più morbida ed elastica, con meno rughe e un miglioramento visibile dell'invecchiamento cutaneo. Quando l'epidermide si trova in un ambiente secco per lungo tempo perde acqua, manifesta secchezza, invecchiamento e, spesso, comparsa di rossori in quanto la barriera protettiva è danneggiata.
Il più grande vantaggio dei polisaccaridi è che presentano una forte attività e una bassa tossicità e sono impiegati anche per dare viscosità ai cosmetici oltre a possedere un’eccellente attività sospendente.
Effetto depigmentante
La melanina è un naturale fattore di autoprotezione dalle radiazioni esterne. Tuttavia, quando la stimolazione esterna è troppo forte, la melanina mostrerà spesso una sintesi eccessiva, che può anche essere causa di iperpigmentazione. I polisaccaridi naturali estratti da molte piante possono inibire l'attività della tirosinasi e ridurre la sintesi di melanina.
Effetto antiglicante
Dagli studi di epigenetica sappiamo che i prodotti finali di glicazione avanzata (AGE), ovvero, i prodotti della reazione di glicosilazione non enzimatica tra il gruppo carbonilico e il gruppo amminico tra lo zucchero riducente e le proteine, siano strettamente correlati alla senescenza cellulare.
Quando l'assunzione esogena o la generazione endogena di AGE sono difficili da metabolizzare ed eliminare, si accumulano e così gli AGE legano proteine, enzimi e acidi nucleici. Quando gli AGE si combinano con il collagene nell'epidermide, distruggono la struttura delle fibre epidermiche, mentre quando combinati con enzimi antiossidanti, aggravano l'invecchiamento ossidativo delle cellule. Gli AGE possono promuovere il rilascio di fattori infiammatori agendo sui recettori, che regoleranno il successivo ciclo cellulare: pertanto, sono spesso considerati uno dei segni dell'invecchiamento.
Alcuni polisaccaridi naturali inibiscono la produzione di AGE reticolando alcuni precursori nel processo di invecchiamento cutaneo, ritardandolo.
Effetto di riparazione sulle ferite
I polisaccaridi naturali mostrano anche un'eccellente attività nella riparazione dei danni cutanei, migliorando i tempi di guarigione delle ferite.
Le cellule danneggiate innescano il processo di apoptosi e rilasciano fattori di apoptosi per attivare le cellule immunitarie; ad esempio, agendo sui fagociti rilasceranno fattori infiammatori per accelerare l'apoptosi. Nella fase dell'infiammazione, è stato dimostrato che i polisaccaridi aumentano l'espressione di fattori infiammatori come NO e TNF-α regolando percorsi di segnalazione come NF-KB, AKT e MAPK e accelerando così l'apoptosi delle cellule danneggiate.
Fonti per l’articolo
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di Mara Alvaro- Cosmesidoc