Cosa sono i Nanomateriali?
I nanomateriali sono materiali di dimensioni estremamente ridotte, nell'ordine dei nanometri, in particolare la definizione prevede che una delle dimensioni delle particelle sia compresa tra 1 e 100 nm (un nanometro è un miliardesimo di metro).
Grazie alle loro piccole dimensioni, questi materiali presentano proprietà fisiche e chimiche uniche che non si riscontrano nelle stesse sostanze in forma macroscopica. Nel contesto della cosmesi, i nanomateriali vengono utilizzati per migliorare la penetrazione degli ingredienti attivi nella pelle, aumentare la stabilità dei composti e ottimizzare l'efficacia dei prodotti.
Nanomateriali più Utilizzati in Cosmesi
SOLARI: Nanoparticelle di ossido di zinco e biossido di titanio: Sono tra le nanoparticelle più comunemente usate, specialmente nei prodotti per la protezione solare. Le versioni in nanoscala di questi ingredienti aiutano a fornire una protezione solare efficace contro i raggi UV senza lasciare una patina bianca sulla pelle, tipica dei prodotti tradizionali.
NANOEMULSIONI: Si tratta di sistemi in cui le particelle di olio sono disperse in acqua o viceversa. Queste nanoemulsioni sono spesso utilizzate per veicolare ingredienti attivi nei prodotti anti-invecchiamento o idratanti, poiché favoriscono una penetrazione più profonda e uniforme degli ingredienti.
LIPIDI E LIPOSOMI IN NANOFORMATO: Questi sistemi vengono utilizzati per incapsulare principi attivi, come vitamine, antiossidanti o peptidi, e migliorare la loro stabilità e assorbimento. I liposomi, in particolare, possono aiutare a veicolare molecole che normalmente non potrebbero penetrare gli strati più profondi della pelle. Un esempio tipico di questa tipologia di nanomateriali sono i nanoliposomi di vitamine usati come ingredienti cosmetici (es. retinolo e suoi derivati).
NANOCRISTALLI: Utilizzati principalmente nei prodotti di makeup, come ombretti o rossetti, i nanocristalli permettono di ottenere un colore più vivido e duraturo, con una texture più liscia e leggera.
Vantaggi dei Nanomateriali in Cosmesi
Nonostante i vantaggi, l'uso dei nanomateriali in cosmesi ha sollevato alcune preoccupazioni riguardo alla sicurezza. Data la loro capacità di penetrare nella pelle e, in alcuni casi, di raggiungere il flusso sanguigno, ci si interroga sugli effetti a lungo termine che potrebbero avere sull'organismo. Le principali questioni aperte riguardano la biodisponibilità e la biocompatibilità di queste particelle, nonché i potenziali effetti tossici.
L'Unione Europea, insieme ad altre organizzazioni di regolamentazione, ha imposto normative rigorose sull'uso dei nanomateriali nei cosmetici. Le aziende devono fornire dati dettagliati sulla sicurezza dei loro prodotti, e in alcuni casi, è richiesto l'inserimento della parola "nano" nell'elenco degli ingredienti quando vengono utilizzate nanoparticelle.
Con l'evoluzione della ricerca nel campo delle nanotecnologie, è probabile che i nanomateriali diventeranno ancora più sofisticati e sicuri. Innovazioni come i nanomateriali bioassorbibili o i nanocarrier intelligenti, che rilasciano principi attivi solo quando raggiungono uno specifico strato della pelle o vengono attivati da fattori esterni, potrebbero aprire nuove strade per lo sviluppo di prodotti cosmetici sempre più personalizzati e sicuri.
A cura di Barbara Catozzi