Un prodotto sotto forma di emulsione ha aspetto e consistenza modulabile che si presta a innumerevoli applicazioni dimostrando di essere un veicolo eccellente per ingredienti attivi e funzionali.
Negli ultimi anni, sono numerosi i prodotti realizzati in emulsione a cristalli liquidi in cui gli emulsionanti formano fasi lamellari strutturando la fase acquosa e disponendosi in due strati attorno alle goccioline di olio. L’emulsione forma strutture biomimetiche sulla pelle, ‘’imitando’’ la struttura lamellare dello strato corneo cutaneo.
La formazione di cristalli liquidi, quindi, aiuta a dare all'emulsione omogeneità e struttura, conferendo una maggiore stabilità perché le particelle dell’emulsione sono meno fragili di quelle delle emulsioni classiche. Ciò rende possibile creare formulazioni meno dense nella texture, con un'elevata permeabilità cutanea, più stabili nel tempo, alla temperatura e al trasporto.
Inoltre, il sistema a cristalli liquidi migliora la capacità idratante dell'emulsione in quanto l'acqua che si trova nello strato interlamellare entra in contatto con il doppio strato lipidico della pelle al momento dell'applicazione ed evapora a una velocità inferiore. Questa evaporazione più lenta determina un’ idratazione prolungata.
I vantaggi degli emulsionanti a cristalli liquidi
I vantaggi dei cristalli liquidi lamellari nella formulazione, oltre alla maggiore stabilità, sono evidenti per un rilascio controllato dei principi attivi sulla cute, una buona sensorialità al momento dell’applicazione, un rafforzamento della barriera cutanea limitando la disidratazione cutanea, eccellenti caratteristiche di scorrevolezza e dispersione.
Il rilascio controllato degli ingredienti funzionali può essere molto utile quando una sostanza è particolarmente irritante e necessita di un sistema di veicolazione più controllata e a lento rilascio.
Le strutture lamellari spesso mostrano una lucentezza che non si vede con gli emulsionanti più conosciuti e questa peculiarità aumenta attrattività e gradevolezza complessiva del prodotto cosmetico.
Gli emulsionanti a cristalli liquidi di ultima generazione possono inglobare grandi quantità di oli e possono derivare da materiali di riciclo (es. residui riciclati dalla produzione di olio d'oliva).
Un agente che forma cristalli liquidi è, ad esempio, la lecitina, ovvero, un fosfolipide naturale che forma, quindi, strutture lamellari senza grandi difficoltà. Gli emulsionanti non ionici come i polisorbati e gli esteri di sorbitano, insieme agli esteri di poliglicerile, sono noti per formare strutture a cristalli liquidi. Anche la presenza di alcoli grassi e acidi grassi come l'acido stearico può promuovere questa formazione di strutture.
di Mara Alvaro- Cosmesidoc