Questo fenomeno è particolarmente evidente nelle donne, soprattutto a causa delle variazioni ormonali legate all’età, come la menopausa.
Cosa si può fare per combattere questi segni di invecchiamento?
Recenti studi, però, hanno dimostrato che l'inserimento di un protocollo di integrazione basato su nutricosmetici può aiutare a stimolare la sintesi del collagene, essenziale per mantenere la giovinezza della pelle. Lo spiega dettagliatamente nel volume “Nutriestetica - La bellezza attraverso la cura nutrizionale” (Edizioni Lswr) Sara Valente, biologa nutrizionista. Valente è fondatrice del metodo Nutriestetica® ed è esperta in Nutrizione per inestetismi corporei e per squilibri ormonali.
Queste problematiche vengono da lei trattate con strategie nutrizionali integrate con percorsi di medicina estetica e anti-aging e con percorsi ginecologici ed endocrinologici.
Vediamo quindi nel dettaglio cosa può compromettere il nostro collagene e come possiamo supportare la produzione di questa proteina.
1) Il collagene può essere compromesso anche da diete drastiche e da un basso apporto proteico
Oltre alla naturale riduzione del collagene, diete drastiche o carenze nutrizionali possono ulteriormente compromettere la sintesi del collagene. Un apporto insufficiente di proteine, ad esempio, limita la capacità dei fibroblasti di produrre collagene, compromettendo non solo la pelle, ma anche la salute di unghie e capelli.
2) Come stimolare la sintesi del collagene in menopausa?
Recenti studi hanno dimostrato che, nei primi cinque anni dopo la menopausa, il corpo femminile può perdere fino al 30% del collagene cutaneo. Successivamente, la riduzione continua a un ritmo del 2% all’anno, contribuendo notevolmente all’invecchiamento visibile della pelle. In risposta a questo fenomeno, indirizzare la paziente verso un medico specialista diventa fondamentale per valutare la necessità o meno di una terapia ormonale sostitutiva (TOS), sia per via orale che topica, che ha mostrato effetti positivi sulla sintesi del collagene, migliorando l’elasticità, la tonicità e l’idratazione della pelle.
3) Integratori di collagene: sono davvero efficaci?
Negli ultimi anni il collagene ha guadagnato un ruolo centrale nel mondo dell’estetica e della nutrizione, diventando una delle molecole più discusse. Tuttavia, la sua effettiva efficacia, soprattutto sotto forma di integratori, è ancora oggetto di dibattito tra i professionisti del settore.
Nonostante le perplessità, il suo ruolo nel mantenimento dell’architettura dei tessuti è noto da tempo, e molte delle terapie estetiche avanzate si basano sulla stimolazione della sua sintesi endogena per contrastare rughe e lassità cutanea. Solo negli ultimi anni sono uscite le prime revisioni scientifiche che accreditano agli integratori di collagene un ruolo nella stimolazione dei fibroblasti, migliorando l’elasticità cutanea e potenziando l’effetto di trattamenti in istituto.
4) Quali integratori scegliere?
Per stimolare una corretta sintesi del collagene, gli aminoacidi precursori devono essere presenti nella dieta. Sebbene un'alimentazione equilibrata possa fornire i nutrienti necessari, esistono anche numerosi integratori a base di collagene che possono supportare questa funzione. Gli integratori derivano generalmente da fonti animali, come bovini, suini, uova o pesce. Gli integratori a base di collagene marino, ad esempio, sono particolarmente funzionali.
5) Come valutare la qualità di un integratore?
Una pratica semplice per valutare la qualità di un integratore di collagene idrolizzato è diluirlo in acqua e osservare se si trasforma in gelatina. Se ciò avviene, significa che il processo di idrolisi non è stato completato correttamente, riducendo l'efficacia dell'integratore.
6) Come Riconoscere la Carenza di Collagene?
La carenza di collagene può essere identificata in vari modi, per questo nei percorsi è fondamentale la diagnosi medica sia attraverso l'esame visivo della pelle sia osservando segni e sintomi, che possono essere, per esempio:
Questi segnali non solo influenzano l’aspetto estetico, ma possono anche compromettere la salute generale del corpo.
Una corretta integrazione e un’alimentazione equilibrata diventano fondamentali per supportare la produzione di collagene e contrastare questi segni.