Se fino a qualche anno fa i solari erano prettamente in crema o spray, oggi, con uno sguardo rivolto all’Oriente, la gamma delle forme in cui possiamo scegliere i prodotti solari è vastissima.
Le formule con effetto invisibile che fanno riferimento al finish, ovvero al risultato dopo l’applicazione. Dal momento che il prodotto con SPF non è un cosmetico da usare esclusivamente nella stagione estiva ma - come la scienza continua a raccomandare - ci accompagna ormai in ogni stagione, in ogni momento della giornata, soleggiata o meno, alla formulazione sono richieste performance estremamente confortevoli. Non deve avere residui, dare la sensazione di unto o lucidità, non deve "sfarinare" (nell’asciugarsi rilasciare residui polverosi sulla pelle) e deve consentire una ottimale applicazione del make up.
I patch sono sicuramente le forme più innovative e particolari in assoluto, hanno SPF elevato e lunga durata durante l’esposizione. In silicone o hydrogel, possono essere applicati per coprire maggiormente la zona occhi, guance e lesioni pigmentate. Sono progettati anche per le pelli più sensibili e soggette a rossori. I patch in silicone agiscono come un secondo strato epidermico favorendo la naturale idratazione della pelle e agendo come barriera protettiva.
Gli stick sono una forma cosmetica apprezzata perché pratici: non bisogna ricorrere al massaggio e quindi si evita di usare le dita. Hanno una bassa percentuale di acqua, in molti sono anche formulati senza. Molti hanno un finish leggermente più gloss (lucido) per via dei filtri solari anche se le formule più recenti tendono a un finish più asciutto.
La grande novità è rappresentata dai fondotinta cushion con protezione solare. Questa forma di protezione solare nasce in Oriente e si differenzia dal resto perché presenta un morbido cuscinetto imbevuto di fondotinta liquido. Per applicarlo è necessario esercitare una leggera pressione con una spugnetta (di solito nella confezione stessa) sul cuscinetto per prelevare la giusta quantità di prodotto. La texture è fluida e facilmente modulabile per una confortevole una copertura del viso, a lunga tenuta e una protezione totale. Sicuramente è un ottimo modo per conciliare make up e protezione dai raggi UV e risulta comodo come “urban protection” quando ci espone per diverso tempo al sole e nello stesso tempo serve un look curato.
I solari di ultima generazione, infatti, devono rispondere a diverse esigenze, richieste dai consumatori. Non nascono solo per proteggere dai raggi UV ma, come per i diversi prodotti skincare, devono possedere contemporaneamente più funzioni: un nuovo approccio ibrido che unisca alla funzionalità anche il make up.
Si parla molto di skinification, ovvero minimalismo della routine con prodotti multitasking tra skincare e make up, e sicuramente con i solari cushion questa tendenza evolutiva di forme e formulazioni cosmetiche è molto ben coniugata.
La protezione del viso dai danni dei raggi UV è in assoluto il metodo migliore di prevenzione e mantenimento della salute della pelle ed è entusiasmante vedere tanta innovazione e diversificazione nelle forme cosmetiche poiché esse permettono di avvicinare anche i più reticenti a tale pratica e non solo durante la stagione estiva.
A cura di Mara Alvaro