CosmoFarma, manifestazione che si è tenuta in fiera a Bologna dal 19 al 21 aprile u.s, ha ospitato un talk in cui sono intervenuti esperti di settore come Agnese Ferrara, giornalista scientifica di Ansa Lifestyle, Monica Re di Studio Re e Blendistrict, Ilaria Barbotti di Assoinfluencer tra i relatori e come moderatori Roberto Valente, Manging Director presso Health and Beauty Germany e Alessandra Ciccotosto, docente di marketing Responsabile e membro del consiglio direttivo AIICQ. La presenza contestuale di due associazioni di professionisti – Assoinfluencer e Associazione Italiana Informatori Cosmetici Qualificati - iscritte al Registro delle professioni non ordinistiche del Mimit e a ConfCommercio Professioni, suggella un patto importante: quello di confrontarsi per far sì che la comunicazione sia sempre di più in linea con l’evoluzione anche di nuovi trend e nuovi paradigmi sociali. Il mondo beauty appartiene a tutti e tutti vogliamo ricevere informazioni corrette per poter fare scelte consapevoli. È molto importante che due associazioni che si occupano della formazione -scientifica, culturale e di comunicazione – del mondo cosmetico portino avanti istanze a favore di un consumo consapevole dei prodotti che sono per tutti un gesto quotidiano di attenzione a sé stessi.
All’indomani dell’incontro abbiamo intervistato Ilaria Barbotti, PR di Assoinfluencer, chiedendole di riassumerci i contenuti emersi e come le beauty influencer oggi li comunicano.
R. Sono tanti i punti estremamente utili anche per chi si occupa di comunicazione, marketing e prodotto in cosmesi, e sono relativi alle informazioni che le persone, in Italia, cercano maggiormente sui social. Se proviamo a fare un elenco di priorità, anche con i dati portati da Agnese Ferrara di Ansa e Monica Re di Studio Re media Relation, possiamo sicuramente dire che le notizie legate all' ambiente e ai prodotti sostenibili si trovano all’apice; segue la ricerca di informazioni sui prodotti stagionali come solari e anticellulite in primavera-estate o make up in inverno. Grande curiosità per i nuovi temi scientifici che orientano la ricerca: microbioma, ingredienti pro-aging, ingredienti provenienti da terre lontane, ingredienti che non devono esserci nelle formulazioni e poi la longevity - nuovissima area di indagine trasversale- che esorta alla prevenzione con prove documentate e studi molto promettenti e ancora il biohacking e il grande tema della cute con esiti da terapia oncologica. Sottolineo che tutti questi temi hanno come denominatore comune non soltanto il benessere fisico della cute ma anche il benessere generato dal cosmetico a livello mentale. Cresce la credibilità del cosmetico nell’immaginario collettivo e in quello del mondo medico e, parallelamente, aumenta il bisogno di trovare fonti e contenuti attendibili e sicure prima di scegliere e decidere i prodotti d’acquistare.
D. Quindi, comunicare il cosmetico è un tema molto importante e anche delicato, un argomento che va maneggiato con cura perché riguarda in senso ampio la nostra salute. Come si impegna Assoinfluencer in tal senso?
R. Assoinfluencer si impegna a dialogare con i Ministeri e le associazioni di competenza affinchè le regole per i content creator siano il più possibile precise e oggettive, in modo da assicurare anzitutto l’etica dell’informazione. Impegno particolare è dato anche alla promozione della formazione che assicura attenzione ai valori e responsabilità nella professione che, nonostante sia innovativa, si sta affermando sempre di più: gli influencer rappresentano l’alter ego parlante della stampa, se vogliamo, che le aziende scelgono e a cui affidano la comunicazione. Sono pertanto gli "ambasciatori" dell’azienda che trasferisce al mercato la propria identità...un ruolo importantissimo quindi, soprattutto se sviluppato su temi importanti come quelli menzionati e su cui si sofferma maggiormente l’attenzione delle persone.