L'efficacia del vaccino anti-Covid a mRna Bnt162b2 in pediatria è stata valutata da studi randomizzati prima dell'emergere della variante Omicron. La durata a lungo termine della protezione vaccinale in questa popolazione durante il periodo Omicron appare tuttora limitata. A colmare questa lacuna giunge ora uno studio, frutto della collaborazione statunitense dei sistemi sanitari pediatrici (Pedsnet), pubblicato online sugli “Annals of internal medicine” con l’obiettivo di valutare l'efficacia di Bnt162b2 nel prevenire l'infezione e le malattie gravi con vari ceppi del virus Sars-CoV-2 in bambini e adolescenti precedentemente non infetti. Si è trattato di una ricerca comparativa di efficacia che ha tenuto conto di una sottostima delle vaccinazioni riportate in 3 coorti di studio: adolescenti (da 12 a 20 anni) durante la fase Delta e bambini (da 5 a 11 anni) e adolescenti (da 12 a 20 anni) durante la fase Omicron. In tutto i partecipanti sono stati 77.392 adolescenti (45.007 vaccinati) durante la fase Delta e 111.539 bambini (50.398 vaccinati) e 56.080 adolescenti (21.180 vaccinati) durante la fase Omicron.
L’intervento considerato era costituito dalla prima dose del vaccino Bnt162b2 rispetto alla mancata ricezione del vaccino Covid-19. Gli esiti di interesse includevano l'infezione documentata, la gravità della malattia Covid-19, il ricovero in un'unità di terapia intensiva (Icu) e le complicanze cardiache. L'efficacia è stata riportata come (1-rischio relativo)*100, con i fattori confondenti bilanciati tramite la stratificazione del punteggio di propensione.
Durante il periodo Delta, l'efficacia stimata del vaccino Bnt162b2 è stata del 98,4% contro l'infezione documentata tra gli adolescenti, senza alcun calo statisticamente significativo dopo la somministrazione della prima dose. Un'analisi delle complicanze cardiache non ha suggerito una differenza statisticamente significativa tra i gruppi vaccinati e non vaccinati. Durante il periodo Omicron, l'efficacia rispetto all'infezione documentata tra i bambini è stata stimata al 74,3%. Livelli più elevati di efficacia sono stati osservati contro Covid-19 moderato o grave e ricovero in terapia intensiva con Covid-19 (84,9%). Tra gli adolescenti, l'efficacia rispetto all'infezione da Omicron documentata è stata dell'85,5%, con l'84,8% contro Covid-19 moderato o grave e il 91,5% contro il ricovero in terapia intensiva con Covid-19. L'efficacia del vaccino Bnt162b2 contro la variante Omicron è diminuita 4 mesi dopo la prima dose e poi si è stabilizzata. L'analisi ha mostrato un minor rischio di complicanze cardiache nel gruppo vaccinato durante il periodo della variante Omicron. I limiti della ricerca, secondo gli stessi autori, risiedono nel disegno osservazionale dello studio e nella possibilità di infezioni non documentate.
Nel complesso, concludono i ricercatori, questo studio suggerisce che Bnt162b2 è stato efficace per vari esiti correlati a Covid-19 nei bambini e negli adolescenti durante i periodi Delta e Omicron e ci sono alcune prove di un calo dell'efficacia nel tempo.
Ann Intern Med. 2024 Jan 9. doi: 10.7326/M23-1754. [Epub ahead of print]
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/38190711/