gen252013
Fans, antiaritmici, antidepressivi: sono farmaci la cui somministrazione negli anziani può determinare gravi effetti collaterali, fino a provocare ospedalizzazioni o decessi. Ma un programma educativo può ridurre la prescrizione di medicinali potenzialmente lesivi

nov132012
Al momento attuale, per i pazienti con carcinoma differenziato della tiroide in fase metastatica e radioiodio-refrattario non vi è alcun trattamento oggettivamente efficace. In considerazione delle alterazioni genetiche che si riscontrano nella patogenesi...

lug162012
L'assunzione di atorvastatina o rosuvastatina a giorni alterni può essere presa in considerazione per i pazienti intolleranti alla terapia statinica, anche se occorrono ulteriori ricerche per stabilire l'effetto di regimi di questo tipo sulla prevenzione...

feb272012
In vent'anni la percentuale di bambini che soffre di allergie respiratorie e alimentari in Italia sarebbe aumentata dal 7 al 25%. E le allergie si confermerebbero in Italia e in Europa al terzo posto tra le patologie più diffuse (10,7%), dopo artrosi...

feb212012
Un'efficace prevenzione delle malattie cardiovascolari (Cv) deve cominciare da uno screening molto precoce, già nei bambini di 9-11 anni. Era questo il passaggio-chiave di un documento sulla riduzione del rischio Cv nell'infanzia e nell'adolescenza...

gen192012
Molte domande sulla reale efficacia dell’antinfluenzale oseltamivir sarebbero rimaste inevase, nonostante ripetute richieste da parte di organi scientifici esterni all’azienda produttrice Roche, di dati clinici per svolgere studi indipendenti e arrivare a conclusioni certe su di esso

gen112012
I pazienti affetti da artrite reumatoide trattati con antagonisti del fattore di necrosi tumorale alfa (anti-Tnf-alfa) sembrano correre un rischio lievemente maggiore di sviluppare un linfoma, in particolare a cellule B. Quest'ultimo farebbe parte di...

dic132011
La neutropenia febbrile (FN) di per sé ha sempre costituito una sfida in campo medico tanto più se correlata ad una patologia come quella neoplastica che di base determina immunodepressione, situazione ulteriormente peggiorata dalla chemio-immunoterapia....

nov162011
Una quota elevata di pazienti europei affetti da sindrome metabolica e ad alto rischio cardiovascolare non raggiunge gli obiettivi dei trattamenti ipolipemizzanti. Esiste infatti un “gap” sostanziale tra le linee guida e la loro applicazione nella pratica...

ott242011
Mentre per i Fans non selettiviè in fase di riesame il rischio cardiovascolare, considerato basso da un parere del 2006, per gli Arb l’evidenza non dimostra alcun aumento del rischio di neoplasia