dic62014
La complessa gestione dei disturbi del sonno ha convinto anche l’American academy of sleep medicine (Aasm) ad aderire all’iniziativa “Choosing wisely” - mirata a evitare procedure inutili, costose e a volte dannose - in cui ogni società scientifica stila...

ott142014
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of clinical sleep medicine esiste una forte associazione tra apnee ostruttive del sonno (Osa) gravi e non trattate e il rischio di ipertensione refrattaria ai farmaci. «La presenza di valori pressori elevati resistenti...

ott142014
Secondo uno studio pubblicato su Sleep, avere una lingua grande a elevato contenuto di adipe può contribuire alla comparsa di una sindrome delle apnee ostruttive del sonno (Osa) negli adulti obesi. Per giungere a queste conclusioni i ricercatori hanno...

set192014
Chi soffre di emicrania nella mezza età ha un rischio maggiore di sviluppare anni dopo malattia di Parkinson o altri disturbi neurologici del movimento, in particolare la sindrome delle gambe senza riposo (restless leg syndrome, Rls o malattia di Willis-Ekborn,...

mar72014
Secondo i risultati di uno studio pubblicato sul Canadian medical association journal, l’apnea ostruttiva del sonno potrebbe essere un fattore di rischio per lo sviluppo di polmonite e probabilmente tale rischio è proporzionale alla gravità dell’apnea....

giu42013
L'American Thoracic Society (Ats) ha rilasciato le nuove linee guida sulle apnee del sonno e il rischio di guida per i conducenti di veicoli a motore non commerciali. Le raccomandazioni, un aggiornamento di quelle del 1994, sono riportate nell’ultimo...

apr92013
Da una meta analisi di 29 studi pubblicati in letteratura riguardanti efficacia e rischi dei trattamenti farmacologici, di almeno 4 settimane di durata, per una sindrome delle gambe senza riposo (RLS) primaria, alcuni ricercatori del Center for Chronic...

mar182013
Faticare a prendere sonno, svegliarsi frequentemente durante la notte e sentirsi stanchi al risveglio non sono sensazioni affatto piacevoli. Ma per gli insonni le cose potrebbero andare anche peggio. I sintomi dell’insonnia, infatti, correlano con un...

gen142013
È noto che disturbi della respirazione come le apnee notturne costituiscono un fattore di rischio cardiovascolare. Ora uno studio condotto in Israele segnala che alcuni pazienti reduci da un attacco cardiaco potrebbero trarre benefici dalla compresenza...

mar192012
I programmi alimentari di riduzione del peso sono efficaci nel diminuire la gravità della sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (Oas) ma non sono sufficienti a risolvere tutti i problemi respiratori; i regimi dietetici per perdere peso devono pertanto...