feb152011
La probabilità di stroke o tromboembolismo in pazienti con fibrillazione atriale associata a un punteggio per la stratificazione del rischio dipende dai fattori presi in considerazione dalla scala di valutazione. Lo si è visto con chiarezza nello studio...

feb142011
L'impiego di acido acetilsalicilico (Asa) e di warfarin (War) ha un'efficacia simile a quello dell’eparina a basso peso molecolare (Lmwh) nel ridurre gravi eventi tromboembolici, eventi cardiovascolari acuti e morti improvvise nei pazienti con mieloma...

dic222010
Un modello predittivo, messo a punto da un’équipe di ricercatori dell’università di Padova, diretta da Paolo Prandoni del dipartimento di Scienze cardiotoraciche e vascolari, si è dimostrato efficace nella distinzione tra pazienti ospedalizzati ad alto...

ott52010
In oncologia ortopedica, anche in presenza di fattori oncologici e ortopedici favorenti il tromboembolismo venoso (Vte) sintomatico, l'occorrenza clinica di questo evento risulta estremamente bassa: un risultato, riguardante una casistica di 986 pazienti...

set292010
In un'ampia popolazione afferente alla Medicina generale l'impiego di farmaci antipsicotici si associa al rischio di tromboembolismo venoso (Tev). L'aumento del rischio è più evidente tra i nuovi utilizzatori di antipsicotici e tra i soggetti...

set92010
Episodi incidenti di tromboembolismo venoso sintomatico (Vte) sono relativamente comuni nei pazienti con tumori solidi, soprattutto durante i primi mesi di chemioterapia. Ora si auspica un approfondimento delle ricerche per capire meglio la storia naturale...

mag62010
Patologia vascolare Tra i principali fattori di rischio cardiovascolare, soltanto lobesità e labitudine al fumo sono importanti anche come elementi predisponenti al tromboembolismo venoso (Vte). Lo rivelano i risultati di uno studio...

lug162009
Cardiologia-aritmie E stata individuata una nuova variante nel gene ZFHX3 collegata ad un aumento del rischio di fibrillazione atriale nei soggetti di stirpe europea. Più di un terzo di questi soggetti è portatore di una copia di questa...

giu72009
Neurologia-vasculopatie cerebrali Quasi la metà degli ictus che intervengono dopo un TIA lo fanno entro le prime 24 ore, il che sottolinea la necessità di interventi demergenza. In questi casi la scala ABCD, un parametro convalidato...

ott12008
Gastroenterologia-colon e retto I pazienti ricoverati in ospedale con malattie infiammatorie intestinali presentano un aumento del rischio di tromboembolia venosa rispetto agli altri. Ciò rinforza lattuale indicazione di applicare misure preventive...