giu112015
Nuovi farmaci per trattare l'ipercolesterolemia che potrebbero essere più efficaci e con minori effetti avversi delle statine: sono l'alirocumab (di Sanofi SA e Regeneron Pharmaceuticals Inc.) e l'evolocumab (della Amgen Inc.) e un comitato consultivo...

mag252015
L'uso dei farmaci ipocolesterolemizanti (statine e fibrati) negli anziani sani potrebbe comportare una significativa riduzione del rischio di ictus: è questa la conclusione, preliminare ma incoraggiante, di un ampio studio osservazionale condotto...

mag112015
Gli inibitori della proteina PCSK9 riducono efficacemente il colesterolo Ldl con un effetto di riduzione della mortalità nei pazienti con ipercolesterolemia, secondo una metanalisi pubblicata su Annals of internal Medicine, primo autore Eliano...

mar162015
Due studi preliminari presentati al meeting dell'American College of Cardiology di San Diego e pubblicati contestualmente sulle pagine del New England Journal of Medicine segnalano la notevole efficacia dei nuovi farmaci contraddistinti come inibitori...

feb32015
Alla dimissione dopo un ricovero ospedaliero per sindrome coronarica acuta (Acs), la maggior parte dei pazienti assicurati alla statunitense Medicare non fa uso di statine ad alta intensità. La questione è rilevante. Più studi randomizzati...

dic152014
La rosuvastatina, un farmaco anti-colesterolo, non riduce il rischio di fratture negli uomini e nelle donne con alti livelli di proteina C-reattiva (Pcr), un biomarcatore di infiammazione. È quanto emerge dai risultati dello studio Jupiter - Justification...

dic92014
Il trattamento con il farmaco anticolesterolo rosuvastatina non riduce il rischio di fratture tra gli uomini e le donne con elevati livelli di proteina C-reattiva (Pcr), un biomarcatore infiammatorio. Questo è quanto conclude Jupiter, ossia Justification...

nov182014
Secondo le attuali linee guida, gran parte dei pazienti con nefropatia cronica in fase predialitica andrebbe trattata con statine. Questo è quanto ricorda uno studio su Jasn, il Journal of american society of nephrology, coordinato da Paul Muntner ,...

ott202014
Il dibattito in corso sull’uso crescente di statine per prevenire le malattie di cuore potrebbe scoraggiare migliaia di pazienti dall’assumerle, secondo i risultati di un sondaggio della British cardiovascular society (Bcs) svolto dopo i timori manifestati...

giu162014
Rispetto a quelle di forza inferiore, l’uso di statine a elevata potenza d’azione si associa a un moderato aumento del rischio di diabete nei pazienti trattati per la prevenzione secondaria delle malattie cardiovascolari. Concise ma chiare le conclusioni...