apr232014
Ridurre l'assunzione di sale abbassa - oltre alla pressione sanguigna - anche la mortalità per ictus e cardiopatia ischemica? La risposta è affermativa, a giudicare dalle conclusioni di uno studio osservazionale svolto nell’arco di otto anni e pubblicate...

gen152014
Le preparazioni effervescenti, dispersibili o solubili contenenti sodio aumentano il rischio di eventi cardiovascolari rispetto alle normali compresse dei medesimi farmaci, dice Jacob George , farmacologo al Ninewells hospital and medical school di Dundee,...

mag222013
La restrizione di sodio e liquidi non solo non ha effetto sulla perdita di peso o sulla stabilità clinica dei pazienti con scompenso cardiaco, ma è anche associata a un aumento della sete percepita e delle riammissioni in ospedale 30 giorni dopo la dimissione....

feb152013
Nella guerra all’eccesso di sale, una ricerca appena pubblicata sulla rivista Hypertension, aggiunge una valutazione del numero di decessi che si potrebbero prevenire nei prossimi dieci anni nei soli Stati Uniti: tra 280mila e 500mila, secondo lo scenario ipotizzato

ott312012
Un’indagine condotta su quasi un milione di pazienti, afferma che l’iponatremia riscontrata in sede preoperatoria costituisce un marcatore prognostico di morbilità e mortalità perioperatoria, anche se a oggi non si conosce alcun meccanismo patologico che possa spiegare l’esistenza di una causalità

dic62011
Rispetto a un valore basale di 4-5,99 g/die, un'escrezione urinaria di sodio superiore a 7 g/die si associa a un accresciuto rischio di eventi cardiovascolari (Cv), ma se l'escrezione dell'elettrolita diventa inferiore a 3 g/die aumenta il rischio...

giu82011
La polemica sul rapporto tra sale e ipertensione, nonostante studi quali l’INTERSALT che ne hanno stabilito la relazione diretta, non si è mai spenta e un recente articolo comparso su JAMA è sicuramente destinato a rinfocolarla. Partendo dal fatto...

mag172011
In assenza di malattia cardiovascolare (Cvd), le variazioni della pressione arteriosa sistolica, ma non diastolica, si allineano alle variazioni dell’escrezione di sodio. Tale associazione, però, non si traduce in un aumento del rischio di ipertensione...

mag162011
Una ridotta escrezione di sodio è predittiva di un'aumentata mortalità cardio- cerebrovascolare. È l'esito di uno studio effettuato dall'équipe di Jan Staessen dell'università di Lovanio (Belgio) e pubblicato su Jama , che mette in crisi l'attuale...

giu162008
Pneumologia-edemi polmonari Nei pazienti con ipertensione polmonare, liponatriemia è associata ad un aumento del rischio di insufficienza del cuore destro e di mortalità. Il legame fra iponatriemia ed insufficienza avanzata del cuore...