set92010
Il training aerobico può giocare un ruolo importante nella gestione clinica dei pazienti con asma persistente, in quanto migliora il fitness respiratorio, determina una riduzione degli episodi di dispnea, del numero di giorni interessati da attacchi...

set22010
Dal Dipartimento di pneumologia dellospedale spagnolo di Galdakao-Usansolo arriva uno studio che dimostra come, nei pazienti affetti da broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco), una modificazione della regolare attività fisica (Pa) influisca...

mar122009
è la prevenzione l'arma più importante per tenere lontane le malattie cardiovascolari, soprattutto l'infarto e l'ictus, che continuano ad essere le cause più frequenti di ospedalizzazione e mortalità nei Paesi industrializzati....

gen212009
Cardiologia-arteriopatie periferiche I soggetti affetti da arteriopatie periferiche, con o senza claudicatio intermittens, possono trarre beneficio dalla pratica regolare e supervisionata di esercizi di resistenza per le proprie estremità inferiori...

dic112008
Medicina dello sport-fisiopatologia dellallenamento Lesercizio fisico è associato ad una diminuzione della prevalenza dei problemi muscoloscheletrici cronici a più di un decennio di distanza. Inattività fisica e problemi...

lug222008
Geriatria-demenza Come si osserva nel normale processo di invecchiamento, un migliore stato di forma cardiorespiratoria è associato ad una riduzione dellatrofia cerebrale nei pazienti con morbo di Alzheimer in stadio precoce. Nelle prime fasi...

lug92008
Medicina interna-patologie del metabolismo I soggetti con sindrome metabolica potrebbero trarre beneficio da un regime desercizio che preveda un allenamento aerobico ad intervalli. Lesercizio ad elevata intensità di fatto annulla la...

mag12008
Igiene e medicina preventiva-stile di vita e fattori di rischio Seguire una routine desercizio regolare durante la mezza età può ritardare linvecchiamento biologico anche di 12 anni. Venti anni fa era stato suggerito che uno dei...

dic62007
Neurologia-vasculopatie cerebrali Gli esercizi ripetitivi che simulano le funzioni quotidiane delle gambe possono migliorare la mobilità dopo un ictus. Questultimo è ancora la causa principale di disabilità neurologica a lungo...

nov142007
Neurologia-vasculopatie cerebrali La stimolazione elettrica neurale transcutanea (TENS) a domicilio combinata con esercizi di svolgimento attività migliora la funzionalità degli arti inferiori nei soggetti con ictus cronico. Al di là...