giu222020
Anche se i farmaci cardioprotettivi, tra cui statine, Ace-inibitori e terapie anti-piastriniche, sono ormai parte di una linea di prevenzione assodata per le malattie cardiovascolari , i pazienti con una storia di cancro precedente o attuale hanno tassi...

mag212020
I numeri messi nero su bianco dal Primo Rapporto dell'Associazione dei chirurghi ospedalieri italiani (Acoi) parlano chiaro e fotografano il calo delle cure degli italiani e il timore di recarsi negli ospedali in questi tre mesi di emergenza coronavirus....

feb122016
Secondo uno studio pubblicato su Diabetes Care dai ricercatori del Mount Sinai Hospital di New York, ai pazienti con iperglicemia da stress dopo cardiochirurgia serve un trattamento personalizzato in base al tipo di diabete o alla sua assenza prima dell'operazione....

lug242015
La comparsa di un declino cognitivo immediato o a lungo termine negli adulti anziani sottoposti a procedure cardiovascolari invasive potrebbe non essere diretta conseguenza dell'intervento, secondo uno studio pubblicato su Annals internal medicine da...

mag252015
La somministrazione di ossigeno ad alto flusso per cannula nasale nei pazienti a rischio di insufficienza respiratoria dopo un intervento di chirurgia cardiotoracica non ha dato risultati peggiori della ventilazione non invasiva, secondo uno studio pubblicato...

dic42014
Prugne, lamponi, cipolle rosse, fagioli borlotti, mirtilli, more, peperoni gialli e noci, tanto per fare qualche esempio, sono ricchissime fonti di antiossidanti. E una dieta ricca in cibi antiossidanti non solo può combattere i radicali liberi, ma secondo...

nov252014
Il recupero funzionale del rene migliora e i marcatori di lesione cronica dell’organo si riducono se nel trapianto renale si utilizza una strategia anticoagulante con inibizione specifica del fattore X attivato (Xa). «Il trapianto d’organo resta il miglior...

set152014
Con la somministrazione peri-operatoria di colchicina in cardiochirurgia emergono risultati contrastanti nel ridurre le complicazioni dell’intervento, ma aumentano gli eventi avversi gastrointestinali. Queste, in sintesi, sono le conclusioni di uno studio...

ago12014
Secondo uno studio pubblicato su Circulation: Cardiovascular Quality and Outcomes, nei pazienti con infarto miocardico acuto che arrivano in ospedale nei giorni feriali, festivi, di notte o nei fine settimana il rischio di morte è più alto del 13% rispetto...

lug212014
La raccomandazione rispetto all’uso dei beta-bloccanti nel post infarto, basata su linee guida, andrebbe riconsiderata. A porre l’attenzione sul tema è una metanalisi pubblicata sull’American journal of medicine. Se da un lato i beta-bloccanti riducono...