giu102016
Una migliore funzione cognitiva misurata in base al rendimento scolastico è più frequente nei bambini nati in ritardo, ossia alla 41ma settimana di gestazione rispetto a chi è venuto al mondo dopo un parto a termine. Chi nasce in...

apr272016
«L'inserimento nel Ddl Lorenzin del Parto senza dolore nei Lea è sicuramente una buona notizia, ma per il momento rimane l'ennesimo testo scritto sulla carta senza alcuna possibilità di diventare realtà. Inutile fare proclami o scrivere...

feb232016
Al passaggio nel canale del parto i bambini nati per via naturale vengono esposti a batteri benefici per la loro salute, cosa che ha portato alla diffusione dei cosiddetti bagni nel fluido vaginale fatti ai nati da cesareo. In altre parole, per irrobustirne...

dic32015
Due studi pubblicati su Jama esaminano il rapporto tra cesarei, mortalità materno infantile e salute del neonato. Nel primo Alex Haynes del Brigham and Women Hospital di Boston e colleghi hanno stimato il tasso annuo di cesarei sui dati di 54...

lug72015
«Il parto non è una malattia. Il percorso nascita in Italia deve essere riorganizzato, dando la possibilità alle donne di scegliere dove partorire in sicurezza, senza medicalizzare una condizione fisiologica». Arriva netta la presa di posizione...

mag292015
Rispetto alla normale legatura a pochi secondi dal parto, clampare in ritardo il cordone ombelicale per prevenire la carenza di ferro nell'infanzia si associa a un miglioramento nelle abilità motorie e sociali nei bambini all'età di quattro...

dic112014
Scende molto lentamente la percentuale di parti cesarei praticati in Italia, che con il 36,3% resta il Paese europeo in cui sono più frequenti: lo indica il Report su Gravidanza, parto e allattamento al seno realizzato dall’Istat relativamente al 2013,...

nov192014
L’aumento dell'età genitoriale al parto si associa a un fenotipo metabolico più favorevole nella mezza età nei figli maschi in sovrappeso, ma non è noto se l'effetto sia materno, paterno o di entrambi. Lo afferma Benjamin Albert, ricercatore al Liggins...

apr152014
Parto in ospedale o in casa? La domanda non dovrebbe neppure porsi secondo il più ampio studio mai realizzato su un database di 14 milioni di parti avvenuti negli Stati Uniti tra il 2006 e 2009, e pubblicato sull’American Journal of Obstetrics and Gynecology....

gen292014
Anche i possibili rischi di futura disabilità a lungo termine dovrebbero pesare sulla decisione dei genitori di partorire il proprio figlio a casa o in ospedale, secondo uno studio pubblicato sul journal of Medical ethics. «Le donne, naturalmente, sarebbero...