mar72007
Oncologia I bisfosfonati inibiscono la crescita delle metastasi da tumore mammario in un modello murino. Precedenti studi hanno dimostrato che i bisfosfonati possono ridurre il carico dei tumori ossei ed inibire la formazione delle metastasi ossee in...

mar12007
Oncologia Laggiunta della SPECT/TAC alla linfoscintigrafia migliora lidentificazione del linfonodo sentinella nelle pazienti con tumore mammario in sovrappeso. Tale tecnica, minimamente invasiva è un utile strumento per una corretta...

feb272007
Genetica Un recente studio ha identificato una mutazione nonsenso nel gene BCS1L, che codifica unATPasi necessaria al corretto funzionamento dei mitocondri, quale causa della sindrome di Bjornstad. Questultima è una patologia autosomica...

feb152007
Farmacologia Nelle donne in età postmenopausale con tumore mammario in fase precoce è utile passare dalla terapia tradizionale alla somministrazione di aromatasi inibitori. Benchè questi farmaci siano già una valida opzione per...

feb152007
Oncologia Una comune variazione nel gene CASP8 appare connessa ad una lieve diminuzione nel rischio di tumore mammario. Il presente studio dimostra come i geni che conferiscono modesti effetti sul rischio di tumore mammario possano essere identificati...

feb142007
Oncologia Lincremento dei livelli di vitamina D può prevenire fino alla metà di tutti i casi di tumore mammario ed un terzo di quelli colorettali. Questo dato, che emerge da due studi separati, sono molto chiari, ma variare latteggiamento...

feb82007
Le ultime statistiche sui tumori in Europa rivelano un pesante aumento nel numero di nuovi casi diagnosticati fra il 2004 ed il 2006, dimostrando limpatto dellinvecchiamento della popolazione, nonostante le strategie preventive. Si tratta...

gen302007
Un singolo esame esteso della cute per il rilevamento di melanomi maligni fra i soggetti di età minima pari a 50 anni è molto conveniente, almeno quanto le altre strategie di screening tumorali. Quando la pianificazione sanitaria consente...

gen242007
Lapprendimento dellauto-esame della cute in compagnia del partner piuttosto che da soli migliora significativamente le probabilità che il paziente lo effettui e rilevi lesioni problematiche: il 50 percento dei melanomi viene infatti...