feb132009
Nei pazienti sottoposti ad angioplastica percutanea per coronaropatia multivasale, la misurazione della riserva di flusso frazionale (FFR) riduce mortalità e morbilità a un anno. Questi i risultati di uno studio multicentrico su 1.005...

feb92009
Cardiologia-cardiopatia ischemica I pazienti coronaropatici con funzionalità vasomotoria endoteliale persistentemente danneggiata nonostante una terapia ottimale vanno incontro ad esiti peggiori rispetto a coloro la cui funzionalità endoteliale...

nov232008
Cardiologia-cardiopatia ischemica LECG apporta uno scarso valore incrementale alla valutazione clinica nella prognosi dei pazienti con sospetta angina. Ciò enfatizza limportanza dellanamnesi e dellesame obiettivo in questi...

nov182008
Cardiologia-miocardiopatie Il dolore toracico nei pazienti con miocardite da parvovirus B19 (PVB19) deriva da una forma di vasospasmo coronarico. Questultimo sembra essere causato da un disordine vasomotorio che di fatto inizia nella regione dei...

nov42008
Cardiologia-cardiopatia ischemica Langiografia TAC (CTA) è in grado di predire la mortalità nei pazienti con sospette coronaropatie. Si tratta dunque di un test con importanti implicazioni diagnostiche e prognostiche: a differenza del...

ott282008
Neurologia-vasculopatie cerebrali La contropulsazione meccanica esterna (ECP), un mezzo non invasivo per aumentare il flusso ematico nellarteria cerebrale media, potrebbe risultare utile nei pazienti con ictus acuto. Un gran numero di pazienti con...

ott262008
Medicina interna-malattie cardiovascolari Un carattere rabbioso negli uomini di mezza età e lo stress a lungo termine in uomini e donne predicono la progressione dalla preipertensione allipertensione e le coronaropatie; lesercizio comunque...

lug12008
Cardiologia-aritmie La fibrillazione atriale è associata a mortalità a breve e lungo termine nei pazienti con coronaropatie acute con o senza slivellamento del tratto ST. La fibrillazione atriale risulta associata ad infarto e mortalità...

giu162008
Al momento delle dimissioni dopo un ricovero per un episodio di coronaropatia acuta, è meglio che la pressione diastolica non sia troppo bassa, ne va della sopravvivenza a lungo termine. Questo è quanto si evince dai risultati di uno studio...

mag152008
Oftalmologia-retinopatie Sussiste una forte associazione fra retinopatia diabetica, soprattutto se di tipo proliferativo, e la presenza e lestensione delle calcificazioni coronariche, un indicatore particolarmente affidabile dellarteriosclerosi....